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giovedì 14 marzo 2019

IL CENTRO VISITE DEL PARCO A VILLA BORBONE OFF LIMITS NEI GIORNI FESTIVI



I litigi (le ripicche) tra Comune ed Ente Parco non fanno bene a Viareggio.


Sono già alcuni mesi che nel Centro Visite del Parco, all’interno di Villa Borbone, praticamente non si entra più, se non quando sono presenti gli impiegati comunali: non possono accedervi liberamente né i volontari di Legambiente, che recentemente ha rinnovato la convenzione col Parco per la gestione del Centro Visite, né tantomeno i visitatori che vorrebbero avere informazioni sul patrimonio naturale di Viareggio o partecipare alle attività che qui si svolgono (o per meglio dire “si svolgerebbero”) soprattutto di sabato e di domenica.
L’Ente Parco, che pure paga un affitto al Comune di Viareggio per l’occupazione di quei locali, non ha più le chiavi del cancello: si è mai visto un proprietario che affitta un immobile, prende i soldi dall’inquilino ma non gli dà le chiavi di casa? Evidentemente il Comune di Viareggio è più furbo di tanti proprietari.
La cosa appare tanto più assurda ed illegittima alla luce di un atto autorizzativo, risalente al 2000, con cui l’Ente Parco rilasciava al Comune Nulla Osta per i lavori di restauro di Villa Borbone, a condizione che un certo numero di locali fosse destinato a Centro del Parco, come previsto dal Piano Territoriale di Coordinamento, che specifica le funzioni da realizzarsi nella Tenuta Borbone al fine di ottimizzare la fruizione del Parco. Quindi il Comune non può sottrarsi a questo vincolo, né può abusare della proprietà della Villa per mettere i bastoni fra le ruote al tanto vituperato Parco.
Il rifiuto di consentire l’accesso ai locali della Villa ed il conseguente impedimento alle attività del Centro Visite arreca un danno all’intera cittadinanza, perché impedisce la promozione degli aspetti naturalistici del territorio viareggino e di fatto inibisce la possibilità di orientare il turismo verso un’offerta di natura che rende unica la nostra realtà.
Siamo convinti che dovrebbe essere il comune stesso a fare ogni sforzo affinché la città sia dotata di un Centro del Parco, che possa valorizzare le proprie risorse ambientali. Senza dimenticare che Villa Borbone ed il suo giardino rappresentano un patrimonio storico e culturale della città, che meriterebbe ben altra considerazione e per il quale sarebbero da salutare con favore tutte quelle occasioni che ne rendono possibile la fruizione da parte del pubblico.
Sembra invece che, per fare un dispetto al Parco, il Sindaco (come il marito che voleva fare u dispetto alla moglie...) abbia deciso di sottrarre i gioielli del suo comune al godimento di tutti quanti, senza fornire alcuna valida alternativa: ma in questo modo, sicuramente, non si fa il bene di Viareggio.



Legambiente Versilia