Mercoledì 29 luglio ore 21.30
al binario 1 della stazione di Viareggio
“ORGANIZZARSI E MOBILITARSI PER LA SICUREZZA E LA SALUTE”
Così si aprirà la manifestazione in programma domani, come deciso dall’Assemblea 29 giugno nell’ultimo incontro. La manifestazione è promossa dai ferrovieri, da lavoratori, giovani, cittadini che, ad un mese dalla strage, intendono ricordare le vittime, i loro familiari e coloro che hanno perduto tutto, perché quanto avvenuto non sia dimenticato e non si ripeta più.
Per questo occorre veramente voltare pagina rispetto ad una politica di liberalizzazioni, privatizzazioni e deregulation avvenuta in questi anni in ferrovia; una politica che ha provocato lutti e distruzioni a danno di ferrovieri, lavoratori delle ditte in appalto e sub-appalto, viaggiatori, pendolari ed ora anche di cittadini (come avvenuto il 29 giugno a Viareggio).
Occorre concretamente creare le condizioni per impedire il ripetersi di questi incidenti sul lavoro, organizzandosi e mobilitandosi a cominciare dall’appuntamento del 29 luglio. L’Assemblea, nei tre momenti di confronto e dibattito ha deciso di impegnarsi per il reintegro di Dante De Angelis, macchinista e Rls (licenziato il 15 agosto 2008 per aver lanciato il campanello d’allarme per le gravi carenze sulla sicurezza), per l’accertamento delle reali responsabilità e per il pieno sostegno ai cittadini colpiti dal disastro.
Per il 29 luglio l’Assemblea ha, inoltre, deciso:
- di incontrarsi alle ore 19.30 al Dopolavoro ferroviario;
- di ritrovarsi tutti alle 21.30 al binario 1 della stazione di Viareggio;
- di aprire la manifestazione con lo striscione “organizzarsi e mobilitarsi per la sicurezza e la salute”, con alla testa i ferrovieri, da anni impegnati in difesa della sicurezza e della salute;
- di recarsi, lungo via Burlamacchi, il ponte di Pisa ed il Cavalcavia, in via Ponchielli per attendere le 23.50, inizio della strage.
Per questo occorre veramente voltare pagina rispetto ad una politica di liberalizzazioni, privatizzazioni e deregulation avvenuta in questi anni in ferrovia; una politica che ha provocato lutti e distruzioni a danno di ferrovieri, lavoratori delle ditte in appalto e sub-appalto, viaggiatori, pendolari ed ora anche di cittadini (come avvenuto il 29 giugno a Viareggio).
Occorre concretamente creare le condizioni per impedire il ripetersi di questi incidenti sul lavoro, organizzandosi e mobilitandosi a cominciare dall’appuntamento del 29 luglio. L’Assemblea, nei tre momenti di confronto e dibattito ha deciso di impegnarsi per il reintegro di Dante De Angelis, macchinista e Rls (licenziato il 15 agosto 2008 per aver lanciato il campanello d’allarme per le gravi carenze sulla sicurezza), per l’accertamento delle reali responsabilità e per il pieno sostegno ai cittadini colpiti dal disastro.
Per il 29 luglio l’Assemblea ha, inoltre, deciso:
- di incontrarsi alle ore 19.30 al Dopolavoro ferroviario;
- di ritrovarsi tutti alle 21.30 al binario 1 della stazione di Viareggio;
- di aprire la manifestazione con lo striscione “organizzarsi e mobilitarsi per la sicurezza e la salute”, con alla testa i ferrovieri, da anni impegnati in difesa della sicurezza e della salute;
- di recarsi, lungo via Burlamacchi, il ponte di Pisa ed il Cavalcavia, in via Ponchielli per attendere le 23.50, inizio della strage.
(Assemblea 29 giugno)
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