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lunedì 30 dicembre 2013

CESTINI, RIFIUTI E STRADA DELLE DARSENE


--> Alla vigilia di Natale sono apparsi sulla stampa notizie che riflettono bene quanto ancora sia distante da alcuni amministratori, politici ed imprenditori le sorti di una parte importante del nostro territorio.

È triste ogni volta dover ripetere le proprie opinioni, sempre uguali, perché evidentemente chi scrive articoli sui giornali non si preoccupa di dare informazioni dettagliate e cede invece al luogo comune; ma, anche con la tristezza nel cuore, siamo qui a ribadire le nostre opinioni.

martedì 10 dicembre 2013

TESSERAMENTO 2014. CENA PORTA-PARTY A VILLA BORBONE.

Care amiche, cari amici e simpatizzanti di Legambiente,

un altro anno volge al termine e la difficile situazione che stiamo vivendo da alcuni anni, ha innescato una involuzione a livello economico, sociale e, inevitabilmente, ambientale; è necessario ora più che mai cambiare stili di vita ed intraprendere strategie di sviluppo sostenibile.
Per raggiungere questi non facili obiettivi è necessario il contributo e la partecipazione di ognuno di noi.

Legambiente Versilia vuole continuare ad essere laboratorio di idee e di buone pratiche, punto di riferimento per quanti non si arrendono di fronte ai pesanti attacchi che, anche a livello locale, vengono portati alla nostra Terra, che “è l’unica che abbiamo”.

Ma per continuare ad esistere abbiamo bisogno del vostro sostegno!



tessera 2014

ENTRA IN AZIONE ANCHE TU: DIVENTA SOCIO!

Per questo Natale: regalatevi e regalate ai vostri amici e parenti un abbonamento a La Nuova Ecologia, la nostra rivista mensile
ricca di notizie, informazioni, inchieste ed approfondimenti di che viene inviata a tutti i soci di Legambiente. Regalare un abbonamento è un modo per farsi ricordare tutto l'anno!


Costo della tessera: 
  • Soci ordinari con abbon. mensile a “La Nuova Ecologia”: € 30,00
  • Soci ordinari senza l’abbonamento alla rivista: € 20,00
  • Giovani dai 15 ai 28 anni € 15,00
  • Bambini fino a 14 anni. € 10,00
Per rinnovare o richiedere la tessera potete:

- Pagare tramite bollettino postale su CCP: 11394558, intestato a Legambiente Versilia, causale del versamento: NOME COGNOME-tesseramento 2014.

- Fare un bonifico bancario intestato a: Legambiente Versilia,
coord. IBAN: IT 07 P 07601 13700 00001139TESSERAMENTO4558,
causale del versamento: NOME COGNOME-tesseramento 2014.

(avvisateci dopo il versamento e vi invieremo la tessera a casa)

...ma in modo più simpatico potete partecipare all' apericena “porta-party” domenica 15 dicembre alle ore 18,30 presso il Centro Visite a Villa Borbone, in cui condivideremo ciò che di buono ciascuno vorrà portare e scambiarci un po’ di idee per le attività future.

Per ogni informazione scriveteci a legambienteversilia@yahoo.it o telefonate al numero 389-9231999.

venerdì 15 novembre 2013

Elezioni dei Consorzi di Bonifica: Legambiente si impegna direttamente con un proprio candidato

Firenze, 13 novembre 2013. Comunicato stampa

ACCORPAMENTI ED ELEZIONI DEI CONSORZI DI BONIFICA IL 30 NOVEMBRE
LEGAMBIENTE IMPEGNATA DIRETTAMENTE CON UN PROPRIO CANDIDATO PER LA RIFORMA SOSTENIBILE DELLE BONIFICHE  NEL CONSORZIO TOSCANA NORD

 La Regione Toscana ha profondamente riformato l’assetto della bonifica, accorpando in un nuovo Consorzio, a cui sono affidati tutti gli interventi per la sicurezza idrogeologica del territorio e la gestione e manutenzione dei corsi d’acqua. Tutto il territorio attualmente gestito dai Consorzi di Bonifica Auser-Bientina, Versilia-Massaciuccoli, e dalle Unioni dei Comuni della Lunigiana e della Media Valle del Serchio confluirà nel nuovo Consorzio n. 1 Toscana Nord (cioè le intere province di Lucca e Massa-Carrara, i comuni del Padule del Bientina e alcuni dell'Appennino pistoiese).

I Consorzi pertanto assumeranno il ruolo fondamentale di soggetti per l’autogoverno del territorio e gli amministratori saranno eletti direttamenti dai 'consorziati' (cioè tutti i proprietari che attualmente pagano il contributo della bonifica) nelle elezioni convocate per il 30 novembre. Da sottolineare la novità che anche i cittadini delle Unioni di Comuni della Lunigiana e Media Valle del Serchio saranno chiamati per la prima volta ad eleggere i propri rappresentanti nel Consorzio.

Per Legambiente il nuovo assetto è un'occasione importante per cambiare in modo partecipato la cultura di tutela del territorio e del suolo, mettendo al primo posto la prevenzione nelle politiche di gestione del territorio e di tutela dei corsi d’acqua. L'associazione ha pertanto deciso di partecipare attivamente alle elezioni del Consorzio 1 Toscana Nord con un proprio candidato nella lista 'Ambiente, Sicurezza e Sviluppo' guidata da Ismaele Ridolfi, con la quale condivide i punti programmatici:

-          Prevenzione e manutenzione, anche attraverso il rispetto e la valorizzazione dei corsi d’acqua, invece di azioni esclusive di contenimento e riparazione dei danni, con chiaro risparmio economico
-          Presidi sul territorio ad opera di agricoltori e delle loro imprese, di associazioni ambientaliste e venatorie che possano mettere in campo la propria profonda conoscenza delle zone interessate
-          Miglioramento dell’efficacia degli interventi attraverso una maggiore semplificazione, anche di procedure burocratiche
-          Riqualificazione fluviale
-          Reperimento di risorse economiche congrue e continue destinate alla prevenzione e non vincolate al patto di stabilità.

Legambiente esprime il sostegno alla candidatura del proprio esponente nella prima sezione della lista, la Dott.ssa Isabella Ronchieri, esperto forestale e botanico con consolidata esperienza professionale, esperita tra l'altro presso la segreteria tecnica del Ministero dell'Ambiente e presso il Parco Regionale delle Alpi Apuane.

"Con la candidatura di Isabella Ronchieri - commenta Fausto Ferruzza, Presidente di Legambiente Toscana - Legambiente vuole fornire il proprio contributo e impegno ad una riforma del sistema dei Consorzi di bonifica nel segno finalmente della prevenzione del rischio, riqualificazione fluviale e sostenibilità. Elementi che dovranno diventare il riferimento per la programmazione delle risorse impiegate sul territorio". 

Ufficio Stampa - Legambiente Toscana

martedì 12 novembre 2013

3 ottobre: “Giornata della Memoria e dell'Accoglienza”

Lampedusa 3 novembre 2013. Al rintocco di una campana nautica, sono state accese 366 candele ed è poi iniziata la piantumazione di altrettanti arbusti.  E' nato così il Giardino dell'accoglienza in memoria delle delle 366 persone affogate nel naufragio del 3 ottobre scorso davanti alle coste dell’isola e di tutti i migranti morti in mare. Persone in fuga dalla guerra, dalle persecuzioni e dalla fame. Insieme ai 110 profughi sopravvissuti al naufragio e tuttora ospiti del Centro di prima accoglienza dell’isola, il Comune di Lampedusa e Linosa e i rappresentati di tutte le realtà coinvolte nei soccorsi, abbiamo voluto ricordare quel terribile giorno.
Come promotori del Comitato 3 ottobre chiediamo che venga riconosciuta la data del 3 ottobre quale “Giornata della Memoria e dell'Accoglienza”. Il riconoscimento della “Giornata della Memoria e dell'Accoglienza” potrà darci occasione di affrontare e discutere del fenomeno migratorio nei Comuni, nelle comunità locali, nelle Scuole e in modo capillare su tutto il territorio, al fine di diffondere la cultura dell’informazione e dell’accoglienza. Un percorso che ci consentirà di mantenere aperto un tema fondamentale per la convivenza e la pace: quello dei “diritti umani”.

“L’accoglienza è una questione di civiltà. Serve, inoltre, la consapevolezza che le migrazioni non si possono fermare con la forza, ma solo con la volontà e l’impegno di stabilire equilibri geopolitici ed economici diversi, che rivedano profondamente lo sfruttamento delle risorse ambientali e delle persone dell’intero continente africano, come di altri paesi il cui sistematico depauperamento garantisce l’andamento dell’attuale economia mondiale. E’ evidente che la questione non è semplice da affrontare, ma è giunto per l’Europa e i suoi Stati membri il momento di farlo. Invece di ridurre il tutto alla sorveglianza delle frontiere, un bluff a carissimo prezzo”. Vittorio Cogliati Dezza, presidente nazionale Legambiente

Legambiente

giovedì 31 ottobre 2013

Sulle ultime vicende del Parco

 Sentiamo il bisogno di intervenire dopo le uscite poco felici dell'assessore all'ambiente, Gloria Puccetti, che in una recente esternazione riportata dalla stampa afferma che “Il Parco, sulla Marina di Torre del Lago, non ha quelle caratteristiche proprie del parco naturale. Non vedo osservatori, percorsi naturalistici, mi pare una zona abbastanza abbandonata”, in altre parole, siccome quella parte del bosco è sporca e degradata, in quella zona non si può parlare di parco; ma chi dovrebbe custodirlo? non è forse il comune di Viareggio uno dei soggetti incaricato di tenerlo in buono stato?
   Da un assessore all’ambiente ci saremmo aspettati un intervento a favore della valorizzazione del patrimonio naturale invece che una denigrazione dello stesso, magari con proposte volte alla prevenzione del degrado ed al ripristino di luoghi a lungo offesi dalla presenza di attività incompatibili con quel contesto e che attraggono folle a tutt’altro interessate che non al rispetto del bene ambientale. Non sarebbe il caso che il Comune di Viareggio cominciasse a dare valore alle risorse uniche che ha sul proprio territorio e che potrebbero essere motore di una destagionalizzazione dei flussi turistici, facendo rete tra le aree protette, dalle montagne al mare, puntando su attività che costruiscano il proprio successo sul turismo verde, naturalistico, scolastico, sportivo, culturale? Attività che in molti luoghi stanno diventando la migliore garanzia di occupazione duratura ma anche di dignità ed orgoglio per la propria città. Magari dando sostegno a quegli imprenditori che già si stanno muovendo in quest’ottica, come quelli che si sono organizzati nella Rete di Imprese del Parco e della Marina di Levante e che cercano di dare valore alle loro attività individuando il Parco come valore aggiunto e non come un cappio al collo.
Concordiamo facendo nostre le affermazioni del consigliere Isaliana Lazzerini: “Il Parco è un bene da coltivare e proteggere con tutte le nostre energie, non da svendere”.
Letizia Debetto Riccardo Cecchini

martedì 1 ottobre 2013

PULIZIA IN MACCHIA LUCCHESE SABATO SCORSO


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Viareggio, 2 ottobre 2013

Sabato 28 settembre nell'ambito della campagna nazionale di Legambiente “Puliamo il Mondo”, Comune di Viareggio e Legambiente Versilia, in collaborazione con SEA Ambiente, hanno organizzato la pulizia di una piccola zona all'interno della riserva naturale della Guidicciona, nel Parco di Migliarino-San Rossore-Massaciuccoli.
All’iniziativa hanno preso parte diversi cittadini ed una ventina di studenti del Liceo Scientifico Barsanti e Matteucci.

E' stata ripulita dai volontari un'area della Macchia Lucchese a ridosso della sbarra che, in fondo a Viale Europa, segna l'inizio della riserva naturale. L'area è stata trovata estremamente degradata, con rifiuti di ogni genere: carta, bottiglie e bicchieri di plastica, cannucce e altri rifiuti “speciali” qui non nominabili. E’ risultato evidente per tutti i partecipanti l’impossibilità di un efficace intervento di pulizia a posteriori, vista la tipologia dei rifiuti ivi presenti e sparpagliati all’interno della vegetazione, e che l’unica soluzione valida è quella della prevenzione del degrado.
Tra i volontari che si sono cimentati nella impari sfida di restituire a questa zona un minimo di decoro e renderla disponibile alla fruizione della cittadinanza tutta, era presente anche l'Assessore all'ambiente e vicesindaco Gloria Puccetti e l’assessore Fruzza, che hanno potuto constatare di persona le conseguenze di frequentazioni e attività non compatibili e non consone alla destinazione di quest'area.
Ci auguriamo una maggior attenzione da parte di tutti verso le Aree Protette all'interno del nostro comune ed auspichiamo un intervento sinergico da parte degli organi preposti, quali Comune e Parco, affinché dotino la zona di una efficace cartellonistica e di un servizio di vigilanza che possa svolgere un'azione preventiva.
Legambiente Versilia ringrazia l' amministrazione del Comune di Viareggio e la SEA Ambiente che insieme a noi hanno organizzato l'evento, mettendo a disposizione risorse umane e mezzi e tutti i cittadini che sono intervenuti, in particolar modo gli studenti del Liceo Scientifico Barsanti e Matteucci di Viareggio che hanno dedicato questa giornata alla cura di questo angolo del nostro territorio.


Per Legambiente Versilia
Riccardo Cecchini


Gli alunni del Liceo scientifico Barsanti e Matteucci di Viareggio


Una volontaria al lavoro...


mercoledì 25 settembre 2013

Puliamo il Mondo 2013

  http://www.puliamoilmondo.it/
VIAREGGIO
   SABATO 28 SETTEMBRE A TORRE DEL LAGO. PULIZIA ALL'INTERNO DELLA MACCHIA LUCCHESE.

Ritrovo alle ore 10.30 a Marina di Torre del Lago presso la sbarra in fondo al
viale Europa. Termine previsto: ore 12.00
Si va a pulire un angolo degradato all'interno del Parco Naturale.
Saranno forniti guanti e sacchi per la spazzatura in loco.
Per informazioni:
   Legambiente Versilia: 389-9231999 opp. 347-3690507

   Uff. Ambiente Comune Viareggio: 0584-1841901

ALTRI APPUNTAMENTI IN VERSILIA.

FORTE DEI MARMI
   VENERDÌ 27 pulizia della zona protetta delle “Dune di Forte dei Marmi” a Vittoria Apuania.
MASSAROSA
   VENERDÌ 27 - Due appuntamenti: alle 9.30 a Pian di Mommio e alle 11.00 a Quiesa; due classi delle scuole elementari puliranno alcuni parchi giochi comunali.
PIETRASANTA
   SABATO 5 OTTOBRE MATTINA pulizia del parco della Vesiliana con le scuole.
SERAVEZZA - Due appuntamenti:

    VENERDÌ 27, ore 9.30: pulizia di un tratto del fiume Versilia con le scuole del Marzocchino. Ritrovo in Via Ciocche c/o sentiero che conduce al Fiume Versilia.
   DOMENICA 29 località Rio Magno, ore 8.30: pulizia di un tratto del fiume Serra con gli abitanti della frazione.  Alla fine della manifestazione sarà offerto un rinfresco a tutti i partecipanti.

STAZZEMA - Due appuntamenti:
   SABATO 28 pulizia della zona delle "Molinette" nella frazione di Molina di Stazzema, aperta a tutti.
    LUNEDÌ 30 con le scuole a Terrinca pulizia di un tratto del sentiero che porta al "Masso di Terrinca". Ritrovo alle 9 sulla
piazza della Chiesa a Terrinca.
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Per informazioni:
Legambiente Versilia: 389-9231999 opp. 347-3690507

mercoledì 14 agosto 2013

GOLETTA VERDE A VIAREGGIO!


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Goletta Verde a Viareggio


Viareggio, 12 agosto 2013

Legambiente Versilia accoglie a Viareggio Goletta Verde, con una tavola rotonda sul turismo sostenibile.

Al dibattito hanno preso parte Letizia Debetto, presidente Legambiente Versilia; Katiuscia Eroe, portavoce di Goletta Verde; Franco Di Martino, direttore Legambiente Toscana; Fabrizio Maggiorelli e Crstiano Pezzini, rappresentanti di Rimp, Rete Imprese Marine e Parchi, assente invece l'assessore all'ambiente e vicesindaco del Comune di Viareggio, Gloria Puccetti, da noi invitato.
Questo il comunicato stampa di Goletta Verde al termine della tavola rotonda:


Battere la crisi, puntando sul turismo di qualità e sulla tutela della bellezza

Goletta Verde presenta il decalogo per rilanciare il settore turistico toscano: dieci regole doro per preservare la natura, creare occupazione e far ripartire leconomia

Legambiente:Il trend in crescita degli ultimi anni è una dimostrazione di come il turismo sia una enorme risorsa a portata di mano. È, però, necessaria una visione che abbia contemporaneamente la conservazione e lo sviluppo come elementi portanti
Battere la crisi puntando sulla qualità e sulla tutela della bellezza. È la ricetta che Legambiente propone per rilanciare il settore turistico in Toscana: per diversificare lofferta turistica, destagionalizzarla, producendo contemporaneamente sviluppo, occupazione, tutela del territorio e del paesaggio e nuove forme di economia. Una sfida che deve vedere insieme amministrazioni, piccole e medie imprese che hanno lopportunità, partendo dai territori e dalle loro peculiarità e bellezze, di rilanciare uneconomia green e sostenibile. Per fare questo da Goletta Verde, che da ventotto anni naviga a difesa dei mari e delle coste italiane, propone ai territori toscani, a partire da Viareggio, un decalogo dibuone praticheper rilanciare il turismo ambientale e sostenibile.
Interventi in dieci ambiti dazione illustrati in occasione della tavola rotonda Turismo sostenibile a Viareggio: buone pratiche per il rilancio turistico ed economico, prima iniziativa prevista nel tour toscano della storica campagna dellassociazione ambientalista, cui hanno preso parte Letizia Debetto, presidente Legambiente Versilia; Katiuscia Eroe, portavoce di Goletta Verde; Franco Di Martino, direttore Legambiente Toscana; Fabrizio Maggiorelli, rappresentante Rimp, Rete Imprese Marine e Parchi, assente purtroppo l'assessore all'ambiente e vicesindaco del Comune di Viareggio, Gloria Puccetti, da noi invitato.
Mentre il turismo di massa risente della crisi, il turismo ambientale ha coefficienti di crescita a due cifre. Dei 360 milioni di vacanzieri europei stimato, il 50% torna nelle stesse località spinto da motivazioni di tipo ambientalespiega Katiuscia Eroe, portavoce di Goletta VerdeNumeri che dimostrano la necessità di puntare sulla qualità come strumento per battere la crisi. Lambiente, la natura e le bellezze paesaggistiche sono fattore di scelta di una vacanza per il 58 per cento degli italiani. Il trend in crescita dei turismi natura (cicloturismo, trekking, escursionismo, enogastronomico, ecc.) è unulteriore dimostrazione di come il turismo sia una enorme risorsa a portata di mano. È, però, necessaria una visione a medio-lungo termine degli scenari e lideazione di strategie per la valorizzazione e la promozione che abbiano contemporaneamente la conservazione e lo sviluppo come elementi portanti.
Legambiente propone dieci degli ambiti dazione (rifiuti, acqua, energia, alimentazione, mobilità, rumore, benessere, educazione ambientale, informazione e promozione) a partire dai quali è possibile diffonderebuone pratiche, non solo per sostenere lambiente, ma per rilanciare lofferta turistica dei territori toscani, a partire proprio da Viareggio, che da sempre si sono distinti nel proporre ai visitatori unofferta che fosse quanto più al passo con i tempi, sostenibile e duratura. Un decalogo destinato non solo agli stabilimenti balneari, ma alle strutture ricettive di ogni tipo e agli stessi amministratori locali. E chiari esempi di come la strada sia già tracciata, arrivano anche daRimp, lassociazione che riunisce stabilimenti balneari e altre attività commerciali del settore turistico nellarea della Marina di Levante a Viareggio, che hanno già dimostrato la convinzione che essere allinterno di unarea ad alto pregio naturalistico ed ambientale debba diventare un valore aggiunto.
«Il turismo per la Toscana è un fondamentale motivo di sviluppo locale - dichiara Franco Di Martino, direttore Legambiente Toscana - Uno sviluppo necessariamente sostenibile e armonico con le politiche territoriali e ambientali di una regione unica al mondo. I temi dellospitalità ecosostenibile legata ad ambiente e territorio, sono temi che Legambiente ha sempre ritenuto importanti e significativi. Il turismoconsapevolee discopertacapace di far ruotare intorno allospite quel patrimonio di natura, cultura, enogastronomia e del saper fare, di cui è ricca la nostra regione, rappresenta infatti unopportunità di crescita per le comunità locali. Alle esperienze già messe in campo oggi possiamo aggiungere linnovazione tecnologica che in parte riesce a compensare limpatto antropico proprio del turismo attraverso misure di efficienza energetica, di risparmio delle risorse e di mobilità a basso impatto ambientale. Tutto questo per un turismo che si fa sempre più consapevole e attento alla conservazione del patrimonio paesaggistico e culturale del territorio».
Per questo è necessario che anche le amministrazioni locali si attivino per la valorizzazione di buone pratiche e strategie di turismo sostenibile che concretizzano un nuovo modo di scoprire e vivere i territori della regione, promuovendo così una economia rispettosa dellambiente che crei unoccupazione durevole.
Viareggio ha le tutte le carte in regola per far fronte alla sfida del rilancio turistico in chiave sostenibile e modernadichiara Letizia Debetto, presidente Legambiente Versilia -soprattutto contando sulla sua posizione geografica strategica che la pone sul mare e al contempo incastonato tra due parchi, quello delle Apuane e di San Rossore-Massaciuccoli. Un parco naturale non va inteso come un vincolo alle attività umane, piuttosto come un bene comune, come una risorsa preziosa aperta alla presenza delluomo nel rispetto dellambiente e della sua tutela. Il Parco rappresenta una risorsa ambientale ed economica per le comunità locali e i numerosi turisti che ogni anno visitano questi luoghi. Grazie alla presenza del Parco, oggi questarea costituisce una possibilità per intendere e declinare il turismo e lo sviluppo economico del territorio in modo sostenibile. A tal proposito riteniamo che sia imperativo coinvolgere in queste azioni tutte le realtà comunali locali, sia costiere che dellentroterra, in modo tale da unire gli sforzi per raggiungere un obiettivo comune a beneficio di tutto il territorio».
Proprio in questottica, dal 1997, Legambiente ha lanciato lEcolabel Legambiente Turismo - Consigliato per limpegno in difesa dellambiente. Un marchio di qualità ambientale contraddistingue le imprese turistiche e ricettive che adottano misure per ridurre limpatto delle proprie attività sullambiente e per promuovere il territorio circostante. Una struttura ricettivaConsigliata per limpegno in difesa dellambientesimpegna - sotto la guida e il controllo di Legambiente - a migliorare la propria gestione ambientale, riducendo i consumi critici, ed anche a sensibilizzare i propri ospiti sullobiettivo comune: migliorare la qualità della vacanza salvaguardando la qualità dellambiente e della destinazione.


DECALOGO PER UN TURISMO SOSTENIBILE

  1. RIDUZIONE, RIUSO, RECUPERO E RICICLAGGIO DEI RIFIUTI
Promuovere la riduzione della produzione dei rifiuti con adeguate politiche di acquisto, riutilizzo, resa degli imballi, ricariche e altre forniture a basso contenuto di imballaggio. Adesione ai programmi di smaltimento e raccolta differenziata finalizzata al riciclaggio e alla realizzazione del compostaggio in loco ovunque possibile.

  1. RISPARMIO IDRICO
Attuazione di misure di risparmio idrico riducendo i consumi pro capite (con conseguente risparmio energetico sui consumi di acqua calda) mediante l’installazione delle tecnologie disponibili e la promozione del risparmio idrico verso visitatori e clienti, come riduttori di flusso, recupero delle acque piovane.

  1. ENERGIA
Installazione di tecnologie per la produzione di energia elettrica e termica pulita attraverso l’uso di fonti rinnovabili, attuazione di misure di risparmio ed efficientamento energetico (ad esempio impianti solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria, pompe di calore per la climatizzazione estiva e invernale, soluzioni di domotica per la razionalizzazione dei consumi, uso di materiali isolanti per l’efficientamento delle strutture). Recupero energetico attraverso installazioni e soluzioni organizzative idonee: dalla riduzione volontaria della biancheria destinata al lavaggio al consumo critico mediante installazione di lampade a basso consumo, sistemi di gestione dell’illuminazione interna ed esterna che consentano di evitare sprechi.

  1. ALIMENTAZIONE SANA e GASTRONOMIA LOCALE
Somministrazione di alimenti privi di sostanze chimiche, provenienti da coltivazioni biologiche e/o a basso impatto ambientale. Offerta di alimenti prodotti secondo la tradizione, possibilmente in loco, privilegiando le produzioni biologiche e naturali locali. Rifiuto dei prodotti manipolati geneticamente (OGM). Valorizzazione delle specificità gastronomiche del territorio mediante efficace comunicazione e disponibilità di piatti regionali preparati con prodotti tipici.

  1. TRASPORTI E MOBILITÀ
Promozione dei mezzi di trasporto collettivo pubblico e/o privato con l’informazione su orari e linee, la reperibilità dei biglietti per il trasporto locale e la promozione di piste ciclo-pedonali. promozione dell’utilizzo di mezzi a basso impatto quali biciclette, auto elettriche e/o mezzi a metano con informazioni su piste, strade ciclabili e servizi di noleggio. Disponibilità di biciclette e/o mountain bike in cessione gratuita o a pagamento. Promuovere iniziative di limitazione del traffico in zone di particolare pregio (in collaborazione con le amministrazioni locali e gli enti parco. Adozione di zone 30 e servizi di trasporto collettivo a chiamata.

  1. RUMORE
Impegno a contenere i rumori prodotti all’interno dell’esercizio e nelle aree di pertinenza soprattutto nelle ore notturne, anche promuovendo attivamente comportamenti idonei nei confronti dei turisti. Impegno a sostenere le eventuali iniziative pubbliche dirette a contenere il rumore.

  1. PROMOZIONE DEL BENESSERE E DELLA SICUREZZA NELLAREA DI SPIAGGIA
Impegno a garantire il benessere dei clienti e la sicurezza dei bagnanti evitando l’uso di natanti a motore e a vela se non negli appositi corridoi realizzati proprio per consentire alle imbarcazioni l’attraversamento nella prima fascia di mare.


  1. PATRIMONIO NATURALE E CULTURALE ED EDUCAZIONE AMBIENTALE
Sostegno delle iniziative di tutela e conservazione della naturalità, biodiversità e identità culturale delle destinazioni attraverso un’opportuna sensibilizzazione di visitatori e clienti e minimizzazione del disturbo nel fruire ecosistemi naturali e monumenti. Sensibilizzazione dei turisti nel rispetto dell’ambiente, mediante iniziative pubbliche e/o private, percorsi formativi, tematici e culturali. Ampia comunicazione e informazione su ambienti naturali, culturali e patrimonio locale e indicazioni sui comportamenti da assumere durante le visite.

  1. PROMOZIONE DELLA LETTURA E DELLINFORMAZIONE NATURALISTICA
Creazione di angoli lettura, invitando i turisti a lasciare a disposizione di altri clienti libri, riviste e quotidiani già letti. Impegno a realizzare giornate di educazione ambientale per i bambini.

  1. PROMOZIONE DELLOFFERTA TURISTICA SOSTENIBILE
Impegno a comunicare e promuovere la sostenibilità del prodotto e dell’attività turistica proposta, diffusione delle informazioni per la tutela del territorio, la sostenibilità dell’economia e delle vocazioni territoriali. Impegno a favorire l’accessibilità alle persone con disabilità.


Goletta Verde è una campagna di Legambiente

Main partner: COOU
Partner tecnici: Corepla, Nau, Novamont, Solbian
Media partner: La Nuova Ecologia, PescaTv - canale Sky 236, Rinnovabili.it


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