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venerdì 22 aprile 2011

Per valorizzare Torre del Lago non si perdano di vista gli interessi generali

All’assessore all’Ambiente della Regione Toscana
Al Presidente della Provincia di Lucca
Al Sindaco del Comune di Viareggio
Al Presidente del Consorzio “Friendly Versilia”
Al Direttore della Confesercenti Versilia
Agli organi di stampa

Definire un Parco come un insieme di limitazioni e vincoli, è frutto di una visione riduttiva: un Parco è in realtà un bene collettivo che offre servizi e conserva risorse per gli interessi di tutta la popolazione sia locale che regionale e nazionale, fino alla più ampia comunità mondiale, la stessa che pochi mesi fa a Nagoya in Giappone ha preso l’impegno di ampliare significativamente, nel prossimo decennio, la superficie del pianeta da destinare a Parchi e Riserve Naturali.

Un Parco quindi non va visto come un bene da erodere progressivamente, scorporandone porzioni più o meno ampie a vantaggio di interessi particolari, anche se riguardanti centinaia o migliaia di persone. La lotta ai cambiamenti climatici, la tutela del paesaggio, la conservazione della risorsa idrica, la garanzia della fertilità del suolo e di un grande polmone verde accanto ai due grandi poli turistici di Viareggio e Torre del Lago, servizi ecosistemici e un grande patrimonio di natura e cultura che pochi distretti turistici nel nostro Paese possono vantare. Questo è il significato e il valore del Parco Migliarino – San Rossore – Massaciuccoli e della sua rilevanza per il territorio lucchese.

Ma proprio perché gestire bene e conservare i Parchi è affare di tutti, la nostra associazione ritiene fondamentale che la valorizzazione del nostro patrimonio naturale più pregiato coinvolga tutta la società e le sue forme organizzate, dalle istituzioni all’associazionismo ambientale, dalle organizzazioni professionali agricole a quelle del turismo e del commercio che a tale bene fanno riferimento.

Questo rilancio però deve guardare lontano, alla conservazione e alla valorizzazione responsabile e duratura delle risorse. Ad esempio, puntando sulla destagionalizzazione dei flussi turistici e incrementando le forme più innovative di turismo: turismo verde, naturalistico, scolastico, culturale, che possono consentire reddito per tutto l’anno, e non solo nei mesi estivi, che tra l'altro possono essere realizzate solo dove esiste un patrimonio naturale non comune, proprio come il nostro.

Evitando concentrazioni e pressioni sulle risorse naturali, non sempre sostenibili, e promuovendo invece il turismo nelle aree protette, dalle montagne al mare, e sistemi di trasporto alternativi alla monocultura dell’automobile.

Proprio questo approccio ha reso gli operatori turistici di Marano Lagunare, gli agricoltori delle Cinque Terre e i pescatori del Cilento, i migliori difensori delle loro aree protette, perché queste sono diventate la migliore garanzia di occupazione, di dignità e di orgoglio civile.

Tanti sono i percorsi da esplorare se si adotta questa prospettiva: si pensi al ruolo di Viareggio nel Santuario dei Cetacei e come elemento di punta di un turismo interessato alla conoscenza degli ambienti e dei grandi animali marini, alla diffusione delle fonti energetiche rinnovabili, allo sviluppo di un sistema museale ed espositivo dedicato alla natura e alla cultura. Queste sono occasioni e opportunità garantite dalla presenza di un Parco.
Un Parco che in molte occasioni ha saputo intercettare fondi comunitari e nazionali, ad esempio nel progetto LIFE DUNETOSCA, o nello sviluppo della mobilità ciclabile, e che ancor di più potrà fare in un quadro di migliore collaborazione con le istituzioni locali e le rappresentanze del mondo dell’imprenditoria, della cultura, delle associazioni.

Conservare e valorizzare il patrimonio naturale, può diventare un importante elemento di competitività e di sviluppo, se ogni soggetto istituzionale e sociale riesce a collaborare in modo leale e positivo.
Viareggio, 20 aprile 2011
Legambiente Versilia

Sono queste le riflessioni di Legambiente Versilia a proposito dell'incontro avvenuto il 13 aprile scorso tra il presidente della provincia di Lucca, Stefano Baccelli, il consorzio "Friendly Versilia", la Confesercenti Versilia ed alcuni rappresentanti degli imprenditori e commercianti di Torre del Lago.

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