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domenica 28 novembre 2010

"SI alle energie rinnovabili, NO al nucleare": ultima chiamata!

Ultimi giorni per poter firmare a favore del progetto di legge di iniziativa popolare per promuovere le energie rinnovabili e scongiurare il ritorno del nucleare in Italia.

Sarà infatti possibile deporre la propria firma fino a venerdì 3 dicembre, recandosi presso:

• l’Ufficio Elettorale del Comune di Viareggio• l’Ufficio del Cittadino del Comune di Camaiore• l’Ufficio Servizi Demografici del Comune di Massarosa
A livello nazionale Legambiente comunica che è già stato raggiunto l’obiettivo delle 50mila firme. Ma non basta. Per garantire il successo della raccolta c'è bisogno di altre 20mila firme. Parte delle firme infatti, possono essere annullate per diversi motivi. L’obiettivo è di arrivare a 70mila firme, che verranno poi consegnate alla Camera dei Deputati alla vigilia delle feste natalizie.

lunedì 8 novembre 2010

SI alle energie rinnovabili, NO al nucleare. Dove si può firmare in Versilia per la proposta di legge

E’ in pieno svolgimento in tutta Italia la raccolta di firme a sostegno del progetto di legge d’iniziativa popolare “Sviluppo dell’efficienza energetica e delle fonti rinnovabili per la salvaguardia del clima”.

Si tratta di un progetto di legge d’iniziativa popolare per promuovere l’efficienza energetica, le fonti rinnovabili e impedire il ritorno del nucleare in Italia. E’ ciò che Legambiente propone insieme alle altre principali associazioni ambientaliste con le quali ha costituito un Comitato nazionale di cui fanno parte anche importanti forze sindacali, organizzazioni della società civile e personalità del mondo della scienza e della cultura.

Secondo il Comitato infatti, il Governo non sta facendo abbastanza per contrastare i cambiamenti climatici e perseguire gli obiettivi europei di riduzione dei gas a effetto serra che vincolano gli stati membri a ridurre, entro il 2020, le emissioni del 20% realizzando, entro la stessa scadenza, un aumento sempre del 20% sia dell’efficienza energetica, sia dell’utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili (il cosidetto obiettivo 20-20-20).

Inoltre l’attuale politica energetica del governo sta concentrando le maggiori energie sul nucleare, cioè su una fonte non rinnovabile, che non ha risolto i problemi delle scorie radioattive e della sicurezza, che diminuirebbe le emissioni solo per una quota modesta della produzione di elettricità, e solo dopo il completamento delle centrali, ben oltre il 2020, data entro la quale gli altri paesi Europei avranno già ridotto le loro emissioni del 20% ed oltre.

Inoltre, l’attuale impianto normativo italiano non consente all’Italia di realizzare gli obiettivi assegnati dal pacchetto clima UE, né sono state presentate proposte di recepimento della direttiva europea sulle fonti rinnovabili.

Con la proposta di legge di iniziativa popolare il Comitato vuole dunque contribuire a colmare questo deficit e offrire un quadro normativo adeguato e in grado di recepire la direttiva.

Per quanto riguarda la Versilia, le firme saranno raccolte fino al 22 novembre nei seguenti luoghi:

• presso gli uffici elettorali presenti nei municipi dei comuni di Viareggio, Pietrasanta, Seravezza, Forte dei Marmi;
a Stazzema presso la Pubblica Assistenza di Ponte Stazzemese;
a Camaiore preso l’ufficio del Cittadino;
a Massarosa presso l’Ufficio Servizi Demografici.

E’ inoltre possibile firmare per la legge negli spazi riservati nel corso di inziative o banchetti che il circolo Legambiente Versilia via via organizza.

La normativa proposta consentirebbe all’Italia di conquistare una reale autonomia energetica perché da un lato promuove un uso razionale dell’energia riducendone il fabbisogno e dall’altro permette di produrre quella necessaria con le uniche fonti di cui l’Italia resterà sempre veramente ricca, ovvero il sole, il vento, le biomasse, la forza dell’acqua fluente e il calore che scorre sotto terra. Inoltre una globale e graduale transizione dall’attuale dipendenza dalle fonti fossili verso l’uso razionale ed efficiente delle fonti energetiche rinnovabili permetterà di sostituire le importazioni di petrolio con lavoro ed occupazione, che nel 2020, nella sola Italia, potrebbe contare oltre 300 mila nuovi posti.

Ecco in estrema sintesi cosa prevede la legge d’iniziativa popolare “Sviluppo dell’efficienza energetica e delle fonti rinnovabili per la salvaguardia del clima”:

L’articolo 1 stabilisce le finalità di politica energetica fondata sulle fonti rinnovabili, escludendo l’uso del nucleare all’articolo 2.

L’articolo 3 chiarisce, dopo l’esperienza negativa dei Cip6 e delle fonti assimilate, quali siano le vere fonti rinnovabili e fra queste quali sono sostenibili e quali no, ammettendo all’incentivazione solo quelle sostenibili.

L’articolo 4 stabilisce che la produzione di energia elettrica e di calore da fonti rinnovabili sostenibili, cosi come gli usi razionali ed efficienti dell’energia, sono da considerarsi attività di pubblica utilità. Per questa ragione hanno entrambe diritto ad una equa e giusta remunerazione che compensi l’energia effettivamente prodotta o quella risparmiata, ma anche i vantaggi ambientali che entrambe incorporano, non emettendo gas nocivi al clima o inquinanti l’aria che respiriamo.

L’articolo 5 afferma che l’energia elettrica prodotta con fonti rinnovabili deve essere, da parte del gestore, immessa obbligatoriamente in rete.

L’articolo 7 punta a far compiere al Paese un passo deciso per migliorare la propria efficienza energetica: un piano di riqualificazione degli edifici che ne riduca i consumi di elettricità e calore e sposti le attività del settore edile verso la manutenzione e riqualificazione del già costruito abbandonando la cementificazione del territorio.
Promuovendo lo sviluppo delle rinnovabili sostenibili e una forte politica di risparmio energetico la legge intende favorire l’abbandono dell’attuale modello energetico monopolista e centralista, per passare ad uno distribuito sul territorio e conquistare così democrazia energetica: ogni casa, ogni condominio, comunità, quartiere, centro commerciale, fabbrica potrà produrre energia per il fabbisogno sia proprio che del vicinato sfruttando le fonti rinnovabili più convenienti secondo le potenzialità del luogo. Coerentemente con questo contesto l’articolo 10 richiede interventi di adeguamento della rete elettrica a favore delle rinnovabili e stabilisce che la proprietà e la gestione della stessa debbono essere pubbliche.

Infine per quanto riguarda la mobilità l’articolo 13 intende favorire scelte capaci di sottoporre il territorio italiano ad “una cura del ferro” per spostare la mobilità di persone e merci dalla gomma al ferro, su tram, metrò, treni, e al cabotaggio sulle autostrade del mare, concentrando in questa direzione le scelte e gli investimenti infrastrutturali anziché su strade ed autostrade e trasporto individuale.

Per realizzare gli obiettivi di questa legge le fonti di finanziamento possono essere il conto energia, la Tobin tax che potrebbe anche contribuire a regolare il mercato finanziario mentre si potrebbero usare a fini sociali le entrate della tassazione volta a scoraggiare la speculazione e l’istituzione di un fondo speciale presso la Cassa Depositi e Prestiti per adeguare gli edifici pubblici.

LEGAMBIENTE VERSILIA

mercoledì 3 novembre 2010

Viareggio Viva: una manifestazione flop

Comunicato stampa.
A proposito della manifestazione Viareggio Viva promossa dal consorzio Friendly Versilia e dall’associazione dei locali della Darsena in collaborazione con la Confesercenti, svoltasi sabato scorso, il circolo Legambiente Versilia desidera sottolinearne l'evidente flop, come partecipanti e ancor più come idee.

Si è svolto infatti il primo Pride, a livello mondiale, che invece di essere a sostegno di diritti generali, reclama regole “su misura” di alcuni imprenditori e per ottenerle chiede l'eliminazione della zona dei locali (le Marine) dal Parco, per svincolarla dalle pianificazioni ambientali ed urbanistiche dell'area protetta.

Una richiesta assurda, come già affermato in precedenza, dato che la striscia dei locali è situata nel “cuore” del Parco, tra dune e pineta e tra due “Siti di Importanza Comunitaria”. Attività economiche e iniziative urbanistiche che si posizionano in quest'area devono necessariamente essere compatibili con le finalità complessive dell'area protetta. Tale richiesta è stata aggravata da quella ancora più pericolosa del Sindaco di Viareggio, di collegare le due Marine con una nuova strada costiera, che attraverserebbe le dune protette da un Sito di Importanza comunitaria, e di aprire al traffico la Vietta dei Comparini e della Guidicciona.

Ribadiamo la più forte contrarietà a quest'operazione ed esprimiamo la massima solidarietà al Presidente del Parco Lunardi, accusato di rigidità, perchè si rifiuta di prenderla in considerazione, come impone il suo ruolo di garante delle leggi nazionali e europee vigenti nell'area.

Evidentemente il rispetto delle leggi e delle regole da parte degli Amministratori Pubblici non è considerato da tutti un valore e una virtù repubblicana, neanche da parte quegli esponenti dell' Italia dei Valori, che hanno aderito alla manifestazione.

Ci sembra molto più logico, visto che il Parco precede di vent'anni l'avvento dei locali, che se questi ultimi intendono svolgere attività incompatibili con l'area protetta, siano loro a spostarsi in altra ubicazione.

LEGAMBIENTE VERSILIA

venerdì 29 ottobre 2010

I locali delle Marine fuori dal Parco: una richiesta assurda. Ecco il perchè

Comunicato stampa.
Legambiente Versilia esprime totale contrarietà verso la richiesta degli esercenti delle Marine di Viareggio di estromettere la fascia dei locali dal Parco, così da svincolarla dalle pianificazioni ambientali ed urbanistiche dell'area protetta.

Si tratta di una richiesta palesemente assurda, perché la striscia dei locali è situata fisicamente tra dune e pineta, quindi nel “cuore” del Parco e più precisamente tra due “Siti di Importanza Comunitaria”, protetti da leggi nazionali e sovranazionali.
Da questa ubicazione deriva che le attività economiche e le iniziative urbanistiche lì posizionate devono necessariamente caratterizzarsi per tipologie sostenibili con l’ambiente naturale, per la compatibilità con il riposo dei cittadini e con le finalità complessive dell'area protetta. Non è quindi una pretesa minimamente ragionevole che possano eludere gli indirizzi e le valutazioni dell'Ente Parco.

Fra l'altro va ricordato che gli indirizzi e le pianificazioni dell'area protetta non sono sorprese dell'ultimo momento, ma sono precedenti di più di vent'anni l'avvento degli attuali locali, che quindi sapevano bene della loro preesistenza. Pertanto questa manifesta volontà di uscire dal Parco, già dichiarata in passato e che oggi fa seguito alla “autoregolamentazione”, propagandata dalla Confesercenti per il breve spazio di una stagione, rivela un'intenzione di fondo ben diversa ed inquietante: al posto di un'autoregolamentazione si vuole una “deregulation” per scardinare i vincoli ambientali ed urbanistici di una zona altamente sensibile.

In questa vicenda così delicata colpisce la superficialità dell'adesione aprioristica alla protesta del 30 ottobre dell'Assessore Regionale al Turismo e della Provincia di Lucca, che dimostrano di non conoscere la portata reale degli interessi in gioco. Qui non si tratta di favorire o meno lo sviluppo turistico e non sono in gioco i diritti dei gay, ma si tratta di garantire che in un'area protetta le attività turistiche e urbanistiche siano di tipo sostenibile e che tutti quelli che le intraprendano rispettino le stesse leggi del Parco, uguali per tutti.

In particolare sorprende l'atteggiamento della Provincia, cui la legge assegna un ruolo importante nella difesa dell'ambiente e anche dei Sic e che per la seconda volta in pochi mesi interviene, con la massima disinvoltura, su un tema complesso come la modifica dei confini di un Parco, prescindendo da qualsiasi valutazione di tipo ambientale e di funzionalità dell'area protetta.

LEGAMBIENTE VERSILIA

venerdì 1 ottobre 2010

Rifiuti: la strategia delle 4 R

Ecco qui una breve intervista di ReteVersilia al nostro volontario esperto, Giacomo Grasseschi, sul tema dei rifiuti.. buona visione!

La produzione e la gestione dei rifiuti, aumentata vertiginosamente negli ultimi decenni, costituisce infatti uno dei problemi più urgenti per il futuro del nostro pianeta.
La maggior parte finisce infatti in discarica, determinando cattivi odori, consumo di territorio e inquinamento delle falde idriche, oppure viene incenerita, con conseguente produzione di grandi quantità di diossina, un composto chimico cancerogeno, che finisce nell'aria, nell'acqua, nel terreno, nei vegetali, negli animali e quindi nel nostro cibo.

Per contribuire a risolvere il problema dei rifiuti è importante che ognuno di noi, in qualità di produttore e/o consumatore, metta in pratica, in ordine di priorità, le seguenti 4 regole di ispirazione comunitaria:

1) RIDUZIONE degli imballaggi e dei rifiuti di imballaggio: per esempio, impariamo a recarci a fare la spesa con borse di tela ed evitare gli shopper in plastica tradizionale; acquistiamo prodotti alla spina; beviamo acqua del rubinetto e andiamo in giro con una borraccia;

2) RIUTILIZZO, anche a seguito di un breve trattamento;

3) RECUPERO dei materiali;

4) RICICLAGGIO, attraverso la raccolta differenziata: carta, vetro, plastica, frazione organica umida, alluminio, ferro, ecc. (attenzione! il riciclo ha un determinato costo economico e un impatto sull'ambiente, per cui ad esso devono essere preferite le precedenti R).

Soltanto ciò che resta dopo aver applicato la "regola delle 4 R" deve essere avviato in discarica.

Questo è l'unico modo capace di dare una soluzione di lungo termine al problema dei rifiuti, consentendo di risparmiare risorse e riducendo l'inquinamento.

Resoconto PIM 2010

Grande successo per la campagna “Puliamo il Mondo”, che si è svolta lo scorso week-end e che ha coinvolto i comuni di Camaiore, Massarosa, Pietrasanta, Seravezza e Stazzema. Cittadini, studenti, insegnanti e associazioni di volontariato, insieme agli amministratori comunali, hanno risposto all’appello di Legambiente e il 24-25-26 settembre si sono dati appuntamento nelle piazze e nei parchi per ripulire la città dai rifiuti abbandonati.

Qui di seguito sono riportati i dettagli ed i luoghi che sono stati interessati dall’intervento. Anche Forte dei Marmi ha aderito con un’iniziativa che si svolgerà venerdì 1 ottobre sulle dune costiere di Vittoria Apuana, in collaborazione con le scuole.

Il circolo Legambiente Versilia ringrazia coloro che hanno partecipato alle varie iniziative e, in particolare, gli amministratori dei comuni che hanno aderito, i quali hanno saputo cogliere la vera essenza di questo appuntamento di volontariato ambientale, mettendo a disposizione risorse umane e mezzi e partecipando addirittura in prima persona alle operazioni di pulizia.

Ci auguriamo quindi di ritrovare lo spirito di Puliamo il Mondo non una sola volta all’anno, bensì anche per i prossimi 364 giorni, e che coloro che hanno dimostrato la loro sensibilità alla questione ambientale continuino a farlo anche in seguito e per ogni problematica: dal consumo di suolo ai rifiuti, dalla protezione delle aree naturali alla tutela delle acque e dell’aria, dal risparmio energetico allo sviluppo delle fonti rinnovabili.

Comune di Camaiore:
• domenica mattina 26 settembre al bivio per il paese di Gombitelli: pulizia del torrente Freddana, con la partecipazione di una cinquantina di cittadini e varie associazioni (Wamdi Ista Team, Croce Verde di Camaiore e scout). Presente anche l'assessore all'ambiente, Claudia Bonuccelli. Rinfresco finale offerto dall’amministrazione comunale a tutti i partecipanti. Vedi le foto dell'evento.

Comune di Massarosa:
• venerdì 24 settembre alle ore 9 presso la chiesa di Pieve Elici e alle ore 11 a Corsanico: pulizia in collaborazione con le scuole elementari. Presente anche l'assessore all'ambiente, Damasco Rosi.

Comune di Pietrasanta:
• venerdì 24 settembre ore 16-18 Piazza Duomo: "Ri-giochiamo" animazioni con materiale povero di recupero a cura dell'associazione "La Soffitta dei Colori";
• sabato 25 settembre ore 10-12 Parco della Versiliana: cura e pulizia del parco in collaborazione con le scuole elementari del Comune di Pietrasanta. Presenti gli assessori Italo Viti e Pietro Bacci e l’associazione Amici della Terra.
• domenica 26 settembre ore 9-13 Frazioni del Territorio: cura e pulizia delle frazioni del Comune di Pietrasanta in collaborazione con gli amministratori comunali.

Comune di Seravezza:
• venerdì 24 settembre alle ore 9,30 a Ripa: pulizia sulle sponde del torrente in collaborazione con alcune classi delle scuole elementari “Italo Calvino” e con la partecipazione di altre associazioni (CRI, Comitato Alluvionati di Pietrasanta, UOEI). Presenti l’assessore all’ambiente, Tartarini, ed il presidente del Consorzio Bonifica, Angelini.

Comune di Stazzema:
• sabato 24 settembre alle ore 15 a Ponte Stazzemese: pulizia del torrente Vezza in direzione di Cardoso. Presenti in particolare l'assessore all'ambiente, Alessio Tovani, e il sindaco, Michele Silicani.

Comune di Forte dei Marmi:
• venerdì 1 ottobre a Vittoria Apuana: pulizia delle dune costiere in collaborazione con le scuole.

Letizia Debetto
(Presidente Legambiente Versilia)

venerdì 17 settembre 2010

Puliamo il Mondo 2010: 24,25 e 26 settembre

Finalmente eccoci pronti

per la campagna più famosa

di Legambiente:


Dedicata quest'anno a


Qui di seguito troverete l'elenco dei Comuni della Versilia che aderiscono.

Comune di Camaiore:

  • domenica 26 settembre alle ore 9,30 appuntamento al bivio per Gombitelli: pulizia del torrente Freddana, con rinfresco finale.

Comune di Massarosa:

  • venerdì 24 settembre alle ore 9 presso la chiesa di Pieve Elici: pulizia in collaborazione con le scuole elementari;
  • venerdì 24 settembre alle ore 11 a Corsanico vicino al cimitero: pulizia in collaborazione con le scuole elementari.

Comune di Pietrasanta (per info Ufficio Ambiente tel. 0584 795322):

  • venerdì 24 settembre ore 16-18 Piazza Duomo: "Ri-giochiamo" animazioni con materiale povero di recupero a cura dell'associazione "La Soffitta dei Colori";

  • sabato 25 settembre ore 10-12 Parco della Versiliana: cura e pulizia del parco in collaborazione con le scuole elementari del Comune di Pietrasanta;

  • domenica 26 settembre ore 9-13 Frazioni del Territorio: cura e pulizia delle frazioni del Comune di Pietrasanta in collaborazione con gli amministratori comunali.

Comune di Forte dei Marmi:

  • venerdì 1 ottobre orario da definirsi a Vittoria Apuana: pulizia delle dune costiere in collaborazione con le scuole

Comune di Seravezza:

  • venerdì 24 settembre alle ore 9,30 a Ripa: pulizia sulle sponde del torrente in collaborazione con le scuole elementari;

Comune di Stazzema:

  • sabato 24 settembre alle ore 15 a Ponte Stazzemese: pulizia del torrente in direzione di Cardoso.

Tutte le persone interessate a partecipare possono trovarsi il giorno e l'ora nei luoghi sopra indicati.

Guanti e sacchi saranno forniti sul posto.

Locandina Puliamo il Mondo 2010 Comune di Pietrasanta

sabato 4 settembre 2010

Walking Festival: camminare nei profumi

Tenuta Borbone: escursione guidata da Viareggio a Torre del Lago, camminando nella Riserva Naturale della Lecciona, all'interno del Parco Migliarino-San Rossore-Massaciuccoli.
Domenica 5 settembre 2010.

Una breve passerella apre il sentiero con cui raggiungiamo le dune, estese sino a Torre del Lago e oltre, ricoperte dai colori delle fioriture autunnali. Circondati da un panorama a 360° (verso l’interno, le praterie di elicriso, la macchia, i boschi e le Alpi Apuane; sul mare, se la giornata è limpida, sono visibili la Gorgona e la costa ligure) camminiamo verso sud in un percorso sterrato nella macchia mediterranea lungo il quale si possono scorgere suggestivi laghetti, oggetto di un recente progetto di recupero e valorizzazione finanziato dall’Unione Europea. Il bosco è in questa zona intervallato da “lame”, depressioni con allagamenti stagionali tipicamente abitate da piante igrofile di rara bellezza. La visita si conclude nei pressi del leccio più antico del Parco, accanto alla Villa Borbone, edificio ottocentesco un tempo casino di caccia.

Livello di difficoltà: medio-facile
Abbigliamento consigliato: trekking
Durata: ore 05:30 circa 12 km
Pranzo al sacco portato da casa
Ritrovo: ore 10:30 presso la sbarra del Parco in fondo a viale Europa a Viareggio, zona darsena. Raggiungibile in auto o coi mezzi pubblici dal centro cittadino.
Prezzo: € 6,00 adulti - € 15,00 famiglie con bambini

Per partecipare è obbligatoria la prenotazione.

lunedì 23 agosto 2010

La Lecciona è parco naturale e tale deve rimanere. Servono altre spiagge libere

Molta gente si lamenta delle pessime condizioni in cui versa la Lecciona. Ma spesso molti tendono a considerare rifiuti anche il materiale naturale spiaggiato (ramaglie e tronchi), che rifiuto non è e svolge un’importante funzione per la conservazione del fragile ecosistema dunale. In estate avanzata purtroppo la quantità di rifiuti abbandonata dai bagnanti sovrasta di gran lunga legni e tronchi, che in gran parte vengono anche utilizzati per creare ripari dal sole cocente.

La diatriba tra Parco e Comune su chi deve provvedere alla pulizia è ormai vecchia di decenni e negli scorsi anni l’amministrazione comunale, sulla quale questo compito ricade, aveva provveduto ad affidare il servizio ad una cooperativa seguendo le direttive del Parco, con risultati tutto sommato buoni anche dal punto di vista ambientale, in quanto la rimozione dei rifiuti veniva fatta in modo manuale.

La presenza di orrendi sacchi neri in corrispondenza dei pali di delimitazione della Riserva Naturale, che l'Ente Parco, cui compete la sorveglianza, non ha fatto rimuovere, lasciano pensare ai più che stiano lì a sostituire dei cestini, che sarebbero più consoni allo scopo, e trasformano le zone attorno ai pali in mini discariche ripugnanti.

Qualcuno dovrebbe forse ricordare che nella Riserva della Lecciona la priorità è quella della conservazione della biodiversità ed è per la rilevanza ambientale di questo luogo che la Comunità Europea ha finanziato interventi a difesa dell’ecosistema dunale e, per non vanificarne gli effetti, ha stabilito linee guida per la pulizia della spiaggia, che ad esempio non consentono di posizionare cestini per la raccolta dei rifiuti ed obbligano ad una pulizia che non si avvalga di mezzi meccanici.

In questo quadro è evidente che la frequentazione della spiaggia per la balneazione deve avvenire secondo modalità ben precise, adottando comportamenti più attenti e consapevoli, proprio perché si tratta di una situazione molto particolare, che va tutelata: molti frequentatori lo sanno ed apprezzano questo luogo proprio per le sue caratteristiche di naturalità e per lo splendido paesaggio che possono godere ormai soltanto qui, essendo stati tutti gli altri arenili della Versilia trasformati in luoghi artificiali, con dune spianate e senza traccia di vita, ad eccezione di quella umana.

Si dovrebbe dunque fare opera di informazione capillare sui bagnanti, che spesso ignorano anche di essere dentro un parco naturale, in modo da renderli consapevoli di essere ammessi a godere di una bellezza che non è per niente scontata e che questo privilegio val bene qualche sacrificio, quale quello di non avere dei cestini a disposizione.

Una delle ragioni di tanta trascuratezza e di comportamenti così dannosi è sicuramente da ascrivere al fatto che molte di quelle persone che vengono alla Lecciona lo fanno esclusivamente perché questo è l’unico tratto di spiaggia in cui non si è costretti a pagare per farsi un bagno e quindi vorrebbero trovare lì tutti quei servizi che si addicono ad una spiaggia libera più adeguata alle loro esigenze: servizi igienici, una doccia, dei cestini, magari qualche baracchino per la rivendita di bibite e panini, la possibilità di affittare un ombrellone ecc.

Riteniamo che questa sia un’aspirazione più che legittima, ma questo non è il luogo adatto, pena la sua completa perdita come bene ambientale.

Il problema è che nel corso degli anni sono via via scomparse le spiagge libere, dove queste varie esigenze potevano venire soddisfatte; anche quei pochi tratti che sopravvivevano tra gli stabilimenti balneari sono state invece date in gestione per farne spiagge attrezzate, ovviamente a pagamento, estromettendo tutti quelli che non avevano abbastanza soldi per pagarsi l’ingresso ed indirizzandoli nelle zone più marginali, peggio raggiungibili e meno appetibili dal punto di vista esclusivamente balneare.

Ci chiediamo: “non è forse un diritto di ogni persona quello di poter fruire di sole e mare senza dover pagare per questo?

Per questo motivo rivolgiamo all’Amministrazione Comunale la richiesta di adoperarsi per ripristinare i tratti di spiaggia libera più vicini al centro abitato a partire dalla prossima stagione balneare, per venire incontro alle esigenze di tutti i cittadini e turisti, indipendentemente dalle loro condizioni economiche.

Letizia Debetto
(Presidente Legambiente Versilia)

venerdì 13 agosto 2010

Acque di balneazione: incontro con biologo Arpat

Dopo la sogliola al mercurio rilevata da Greenpeace e la poca trasparenza delle nostre acque di balneazione, il Gruppo Acquisto Solidale Versilia, in collaborazione con Legambiente Versilia, organizza per lunedì 16 agosto un dibattito pubblico con il biologo dell'ARPAT di Lucca, dott. Gilberto Baldaccini.

Sarà un incontro aperto a tutti, un'occasione utile per acquisire informazioni, rispondere a qualche dubbio e magari capire cosa è possibile fare, sia individualmente che collettivamente, per migliorare e proteggere la qualità delle acque costiere.

L'incontro si svolgerà lunedi 16 agosto alle ore 21.15 presso il cantiere sociale versiliese nella scuola ex-Inapli in via Belluomini al Varignano, a Viareggio.

Gruppo Acquisto Solidale Versilia
Legambiente Versilia

giovedì 8 luglio 2010

Asse di penetrazione: un disastro ambientale

Comunicato stampa

Ci sorprendono profondamente le voci secondo cui la Regione Toscana valuterebbe positivamente l'ipotesi di cambiare i confini del Parco per far passare l'asse di penetrazione a Sud dello Stadio.
Sarebbe un grave arretramento nella politica della Regione Toscana, che, da decenni, ha posizioni di avanguardia in tema di politica dei parchi e di difesa della Rete Europea della biodiversità e che anche la nuova Giunta Regionale ha di recente ribadito di voler potenziare.

L'asse a Sud dello stadio costituirebbe un disastro ambientale annunciato, visto che il Comune di Viareggio qualche anno fa, come prevede la legge, aveva commissionato una valutazione dell'impatto ambientale, che avrebbero le varie ipotesi di tracciato finale. E il percorso a Sud dello stadio è risultato quello a maggiore e devastante impatto sull'ambiente, con gravi danni anche alla falda acquifera.

Non si vede con quale logica si dovrebbero fare le valutazioni di impatto ambientale per poi scegliere la soluzione risultata più dannosa. Non è certo cambiando i confini del Parco che si eliminerebbero gli effetti dannosi sull'ecosistema.

Contro tale ipotesi ci muoveremo in tutte le sedi, anche internazionali, tanto più che l'area coinvolta è oggetto di pericolose pressioni urbanistiche ed è stata in anni recenti sottoposta ad una notevole espansione portuale, che già ha reso problematico il rapporto tra infrastrutture, ambiente e turismo, e che richiederebbe semmai, già di per sé, opere di mitigazione, e non certo ulteriori interventi devastanti sul paesaggio e sull'ambiente.

Legambiente Versilia

venerdì 18 giugno 2010

Il Parco sotto attacco...del Parco!

Ebbene sì, a Viareggio, gli attacchi al Parco non vengono solo dai cittadini (passaggio delle auto in Via dei Comparini in mezzo alla Macchia Lucchese di domenica scorsa) o dai gestori dei locali sulle Marine (richiesta musica a tutto volume fino alle 4 di notte, perché fino alle 2 non gli basta), ma anche dal Parco stesso.

Si doveva arrivare al 15 giugno per assistere allo scempio della spiaggia più bella e meglio conservata del Parco!

In barba alle tanto sbandierate linee guida post-Life per la pulizia della spiaggia, in cui si vieta l'uso di mezzi meccanici e rastrellamento nelle Riserve naturali, e agli interventi di volontariato (numerosi) attuati da gennaio scorso per rimuovere i rifiuti spiaggiati, nei giorni scorsi è stata autorizzata dal Parco una pulizia straordinaria, con l'intervento di ben 5 ruspe, nella Riserva della Lecciona.

Secondo la prescrizione, è stato "arato" tutto l'arenile per una profondità di 20 metri a partire dalla zona afitoica ed è stato accumulato il legname spiaggiato a ridosso della duna, lasciando "in via sperimentale" dei tratti di 30 metri (ancora da vedere!) ogni 100 metri.

L'aspetto non è più quello di una spiaggia ma di un cantiere! E' stata fatta piazza pulita di tutte le piante (ed animali annessi) che nel frattempo erano cresciute grazie e tra le ramaglie, dando origine a degli abbozzi di duna in formazione, che avrebbe consentito l'evolversi dell'ecosistema dunale. Il tutto semplicemente perché c'era stata una richiesta da parte del comune di Viareggio e "finalmente" si sono trovati i soldi.
Oltretutto, grazie al fatto che c'erano stati diversi interventi di pulizia da parte di vari gruppi di volontari, avevamo potuto constatare, durante la manifestazione "Spiagge Pulite" da noi organizzata il 30 maggio, che rifiuti residui ne erano rimasti veramente pochi, restavano solo tronchi e ramaglie. Quindi era anche venuta meno la necessità di un intervento a cui non si poteva derogare.
E' evidente che non è stato fatto neanche un sopralluogo per accertarsi della situazione! Inoltre una prescrizione di 20 metri su tutta la spiaggia, senza tener conto che in alcune zone più erose ciò ha significato arrivare fino al piede della duna, è veramente una cosa inqualificabile.

Ora, con che faccia dovremmo andare ad invitare i volontari a future iniziative, spiegando loro ed alle scuole che hanno partecipato al progetto di educazione ambientale l'importanza di intervenire manualmente per non rimuovere piante e semi, proteggere le dune dall'erosione, non alterare l'equilibrio ambientale e consentire la nidificazione a specie rare e protette come il fratino?

Invito tutti quanti a bersagliare di telefonate ed e-mail i responsabili di questa "bella" politica di salvaguardia ambientale!

Letizia Debetto
(Presidente Legambiente Versilia)

martedì 15 giugno 2010

Traffico veicolare sulla Vietta dei Comparini

Al Sindaco del Comune di Viareggio
Al Presidente dell’Ente Parco MSRM
Al Direttore dell’Ente Parco MSRM
E p.c. agli organi di stampa

In relazione all’episodio verificatosi nel pomeriggio di domenica 13 giugno, quando a seguito di deflusso contemporaneo di tutti i turisti presenti sulla Marina di Levante, una parte dei veicoli a motore è transitata dalla Vietta dei Comparini, nel tratto chiuso al traffico che attraversa il bosco, si chiede di sapere se, come riportato dalla stampa locale, non ci sia stata nessuna autorizzazione in merito da parte degli enti da Voi presieduti e se si sia trattato invece di una forzatura da parte di alcuni automobilisti, i quali in tal caso ci auguriamo siano stati opportunamente sanzionati.

Abbiamo avuto occasione più volte, in passato, di segnalarVi il rischio di una tale evenienza a causa di uno scarso controllo e di un’altrettanto carente cura nella verifica della effettiva chiusura dei varchi di accesso alla Macchia Lucchese o Pineta di Levante che dir si voglia, sovente aperti e quindi facilmente violabili, per cui ci chiediamo se non sia da ravvisare in tale evento anche un’omissione di atti d’ufficio da parte degli organi preposti.

Non ci dilungheremo sui motivi di salvaguardia ambientale e tutela della biodiversità (trattasi di Sito di Importanza Comunitaria) per cui deve essere prestata la massima attenzione al rispetto di tali divieti d’accesso ai mezzi motorizzati (esclusi quelli di soccorso ed antincendio), al fine di evitare lo scempio di un luogo di così alto valore naturalistico e favorirne invece una fruizione corretta.

Cogliamo l’occasione per rinnovare l’invito a prendere in considerazione l’ipotesi di accesso limitato e numero chiuso per i veicoli sulle Marine di Levante e Torre del Lago, così come avviene in altri Parchi Naturali, quali quello della Maremma, in cui la tutela degli aspetti paesaggistici ed ambientali è prioritaria e garantita da un accesso controllato di bagnanti e visitatori, secondo modalità che tengano conto delle capacità di carico del territorio, in dipendenza dei limiti fisici e della fragilità dello stesso.

Quanto verificatosi domenica scorsa ha messo bene in evidenza il limite oggettivo per le auto sulle due marine ed il punto di frattura nella coesistenza fra un simile modello di fruizione turistico-balneare e la salvaguardia ambientale.
La realizzazione di parcheggi scambiatori in prossimità degli accessi alla città, serviti da adeguati mezzi di trasporto (bus navetta, bici a nolo), consentirebbe invece ai turisti di godere di una vacanza più salubre e meno stressante, ai viareggini di non dover subire un simile assedio e al nostro ambiente di non essere violentato durante i fine settimana e nel periodo estivo: quando avremo distrutto i nostri boschi e i nostri parchi, che rendono unica la Versilia, cos’altro potremo offrire di così speciale ai nostri visitatori?
In attesa di cortese riscontro alla presente, porgiamo distinti saluti.

Letizia Debetto
(Presidente Legambiente Versilia)

mercoledì 9 giugno 2010

Educazione ambientale: la festa con gli studenti

educazione ambientaleSabato scorso a Villa Borbone si è svolta la manifestazione finale del progetto di educazione ambientale che il circolo Legambiente Versilia, attraverso un finanziamento dall'Ente Parco Regionale Migliarino San Rossore Massaciuccoli, ha realizzato per le scuole del Comune di Viareggio durante l'anno scolastico 2009-2010.

Il progetto ha visto la partecipazione di 18 classi in totale, dalle elementari alle superiori, e si è svolto per metà in aula e per metà nella Macchia Lucchese. Agli studenti sono stati infatti illustrati i vari aspetti del Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli attraverso lezioni in classe, ma anche attraverso visite guidate e attività pratiche, come la piantumazione di essenze, la costruzione di fascinate a protezione delle dune e la collocazione di cartelli fatti a mano con spiegazioni dell’ambiente ed inviti al rispetto della natura.

educazione ambientaleAll’evento finale che si è svolta a Villa Borbone nei locali della Limonaia, sono intervenuti molti studenti con i loro insegnanti e alcuni genitori, che hanno presentato e mostrato gli elaborati prodotti, fra cui foto, disegni e relazioni sulle varie esperienze e sulle caratteristiche naturali della Macchia Lucchese.

Al termine tutti i ragazzi sono stati premiati con doni dell’Ente Parco e una merenda gentilmente offerta dalla Coop.

educazione ambientaleDall’entusiasmo e dalla partecipazione del pubblico di grandi e piccini possiamo senz’altro ritenere che la Macchia Lucchese è stata una piacevole scoperta, ricca di interesse e di nascoste bellezze, sia all’interno del bosco che sulla spiaggia. Per questo gli studenti, gli insegnanti e gli operatori di Legambiente si sono salutati con una promessa: far conoscere e diffondere il più possibile questo tesoro nascosto, superando quella limitata visione che spesso lo riduce ad una semplice “pineta”, che fa solo da contorno alla balneazione e che per il resto dell’anno rimane un luogo isolato e poco ospitale.

A tal fine, si ricorda l’imminente necessità per la città di Viareggio di avere un centro visite, che potrebbe essere Villa Borbone o qualsiasi altra struttura esistente, capace di accogliere e guidare studenti, cittadini e turisti alla scoperta del nostro bellissimo territorio.

Dott. Ugo Macchia

martedì 1 giugno 2010

Cosa c'è sotto le nuvole?

"E' civiltà ridurre i monti in farina?
E' progresso?"

video documentario di Alberto Grossi sulle Alpi Apuane


Resoconto Spiagge Pulite 2010

Dune in fioreL'iniziativa di domenica scorsa, nell'ambito della campagna nazionale di Legambiente “Spiagge Pulite 2010”, ha visto la partecipazione di una quarantina di volontari, che coordinati dal nostro circolo, in collaborazione con l'Ente Parco MSRM, SEA e Croce Verde Viareggio, hanno raccolto i rifiuti lungo il litorale della Riserva Naturale della Lecciona.

Diversamente dagli anni precedenti non abbiamo trovato la spiaggia molto sporca.
Probabilmente le diverse operazioni manuali che si sono svolte nei mesi scorsi, eseguite da vari gruppi di volontariato, sono state determinanti nel rimuovere la grande quantità di rifiuti che si era accumulata in seguito alle mareggiate.

Ricordiamo che, contrariamente a quanto si possa pensare e a quanto ormai si è diffuso nell’opinione pubblica, il materiale legnoso portato dal mare e accumulato sulla sabbia a ridosso delle dune non è da considerarsi sporcizia, ma elemento fondamentale per la conservazione della spiaggia stessa. Per questo non deve essere assolutamente rimosso.

Questo materiale, oltre che bloccare l’erosione a lungo termine, favorisce il rinverdimento, come è già possibile notare facendo una passeggiata lungo il litorale. Numerose sono infatti le specie vegetali che sono cresciute sulle dune neonate, protette e alimentate proprio dai legni e dalle ramaglie spiaggiate.

Grazie a tutti i volontari!!

lunedì 31 maggio 2010

Convegno "IL PARCO SOTTO ATTACCO"

Convegno Parco sotto attacco
Venerdì 4 Giugno 2010
ore 15:00 Stazione Leopolda - Pisa

Convegno
"IL PARCO SOTTO ATTACCO"

Quale futuro per il Parco?
Case, alberghi, strade e parcheggi
o difesa del territorio e turismo sostenibile?

Invitiamo tutti a partecipare a questo importante convegno sui grossi pericoli che sta correndo il Parco di Migliarino-San Rossore-Massaciuccoli, a trent'anni dalla sua istituzione. Su ogni lato, da Viareggio a Livorno, esso è infatti continuamente minacciato da progetti di costruzioni di strade, parcheggi, alberghi, case, centri commerciali, ecc..

Relatori:
Pier Luigi CERVELLATI - Redattore del piano del Parco MSRM
Giovanni CARDELLINI - Redattore dei Piani di Gestione del Parco MSRM
Fulco PRATESI - Presidente onorario WWF Italia
Fausto FERRUZZA - Direttore Legambiente Toscana
Antonio DALLE MURA - Presidente Italia Nostra Toscana

Intervengono:
Anna MARSON - Assessore all'Urbanistica della Regione Toscana
Giancarlo LUNARDI - Presidente del Parco MSRM

Presiede:
Tiziano RAFFAELLI

Organizzato da: Legambiente Pisa, WWF Pisa, Comitato Cittadini del Parco, Italia Nostra Toscana, Coordinamento per la Salvaguardia e la Riqualificazione di Boccadarno, Movisat, Progetto Rebeldia.

martedì 18 maggio 2010

Spiagge Pulite 2010

locandina Clean Up the MedDomenica 30 Maggio, nell'ambito della campagna nazionale "Spiagge pulite", il nostro circolo, come ogni anno, organizzerà la pulizia della spiaggia libera di Levante, nella Riserva Naturale della Lecciona, in collaborazione con l'Ente Parco Regionale Migliarino-San Rossore-Massaciuccoli, SEA e Croce Verde Viareggio.

La zona purtroppo continua ad essere oggetto di progetti e strategie indirizzate ad ampliare a dismisura il cemento e l’afflusso delle persone, con il rischio di uno stravolgimento definitivo dell’ambiente naturale.

Inoltre, di recente, importanti esponenti della giunta comunale hanno dichiarato di voler attivare presso la Regione l’iter amministrativo per far si che il territorio del Comune di Viareggio venga posto fuori dal Parco, o che comunque siano ridisegnati i confini di quest'ultimo.

Di fronte a tali emergenze e a tali proposte che riteniamo inaccettabili, continueremo ad opporci e a vigilare sulla salvaguardia di questo bene comune, che è il Parco.

Vi aspettiamo numerosi dalle ore 9,30 in poi, per tutta la mattina, alla sbarra in fondo al viale Europa lato Viareggio (all’altezza del ristorante Armanda) o, se preferite, direttamente sulla spiaggia allo sbocco del sentiero n°4.

Guanti e sacchi saranno forniti sul posto.

Nel corso della giornata alcuni volontari esperti saranno a disposizione dei cittadini e dei frequentatori della Marina, per visite guidate sul campo, durante le quali saranno illustrate le principali emergenze naturalistiche della zona, con l’obiettivo di far conoscere ai frequentatori la ricchezza e la fragilità di questo habitat e sollecitare comportamenti che ne favoriscano il rispetto e la salvaguardia.

Francesco Foffa
(responsabile campagne Legambiente Versilia)

giovedì 29 aprile 2010

"The Age Of Stupid" anche a Seravezza!

Dopo il grande successo riscosso a Viareggio, il film THE AGE OF STUPID sarà proiettato anche venerdì 7 maggio, alle ore 21, presso le Ex Scuderie Granducali Medicee di Seravezza, via del Palazzo 358.

L'iniziativa è organizzata dal Comune di Seravezza e da Legambiente Versilia, con la partecipazione del GasVezza e la collaborazione del WWF.

L'ingresso è gratuito.

Invitiamo tutti a partecipare numerosi e a diffondere l'evento.

giovedì 22 aprile 2010

Chernobyl Day 2010

In occasione del Chernobyl Day 2010, campagna internazionale di mobilitazione contro le centrali atomiche, a 24 anni dal più grave disastro del nucleare civile mai verificatosi, il nostro circolo insieme al gruppo locale Greenpeace Viareggio domenica 25 aprile, dalle ore 15 alle 19, allestirà uno stand informativo in Passeggiata davanti all’Orologio.

Verrà distribuito materiale informativo per ricordare a tutti che il nucleare non serve all’Italia, perché non è sicuro ed è vecchio, costoso e dannoso per la salute e per l’ambiente.

Inoltre gli attivisti di Greenpeace distribuiranno il “Nuclease65”, una scatoletta di finte pillole allo iodio, simulando ciò che realmente fa l’Agenzia di Sicurezza Nucleare francese in caso di incidente, per proteggere dalle sostanze radioattive la tiroide delle popolazioni che abitano a 10 km dalle centrali.

Noi invece allestiremo un mercatino di prodotti ipoteticamente contaminati, per ricordare a tutti che è sufficiente l’ordinaria attività di una centrale per produrre effetti negativi sul territorio, in quanto questa rilascia continuamente piccole dosi di radioattività.

NO al nucleare, SI alle fonti rinnovabili e all'efficienza, per un'Italia più moderna, pulita e sicura! Firma la petizione on-line di Legambiente.

domenica 18 aprile 2010

Gli studenti dell'ITCT nel Parco

Gli alunni della classe 2CR indirizzo IGEA dell'ITCT Carlo Piaggia di Viareggio, seguiti dalle docenti Margherita Goti ed Elena Menni, dagli assistenti tecnici e con la collaborazione di Legambiente, nell'ambito del progetto di educazione ambientale "Vivere il Parco", hanno scelto un itinerario nella macchia di Levante che si snoda lungo la Via delle Ginestre, Via dei Comparini e Via del Balipedio.
Aggiungi immagine
In questo percorso sono stati posizionati alcuni cartelli che descrivono le caratteristiche del territorio, la flora, la fauna e aiutano il cittadino a conoscere meglio e rispettare l'ambiente.

Il lavoro, apprezzato e condiviso dai ragazzi che l'hanno eseguito, si è dimostrato utile per avvicinare i nostri alunni alla conoscenza del territorio in cui vivono e ad evidenziare le problematiche che derivano dal non rispetto dell'ambiente.

Proprio per questa scarsa attenzione, i ragazzi assieme alle loro insegnanti, sperano che il lavoro venga stimato e rispettato, in quanto indirizzato a tutti coloro che vivono quotidianamente il parco, patrimonio importante della nostra città.
Le insegnanti:
Margherita Goti - Elena Menni

sabato 17 aprile 2010

"The Age Of Stupid" arriva a Viareggio


Legambiente Versilia,
in collaborazione con Croce Verde, WWF e Greenpeace,
presenta

"THE AGE OF STUPID"
Perchè non abbiamo cercato di salvarci
quando ne avevamo l'opportunità?

Un film di Franny Armostrong

MARTEDI 27 APRILE 2010 ore 21

Sala Barsanti Croce Verde,
Corso Garibaldi 171, Viareggio (Lu)
Ingresso gratuito
Arriva finalmente a Viareggio il film manifesto sui cambiamenti climatici, che ha già fatto il giro del mondo e ha contribuito a promuovere il dialogo sul tema del riscaldamento globale e sulla necessità di agire immediatamente.
Si tratta di un ibrido che comprende parti recitate, documentario e animazione.
Il principale interprete è Pete Postlethwaite. Ricopre il ruolo un uomo che vive solo in una terra devastata nel 2055 e che, guardando vecchi filmati a partire dal 2008, non può che chiedersi "Perché non abbiamo fermato il riscaldamento globale quando ne avevamo l'opportunità?".

The Age of Stupid è una produzione collettiva, nel senso che il budget del film, di 450.000 dollari, è stato finanziato da 223 individui e gruppi preoccupati per i mutamenti climatici..
"Ti prende a schiaffi...poi ti colpisce con pugni allo stomaco.” (The Sun)
“Audace, estremamente provocatorio, e di enorme importanza...un dolore nel cuore e allo stesso tempo un ruggito per un cambiamento necessario.” (The Daily Telegraph)

mercoledì 7 aprile 2010

Sun Day: sabato 10 aprile in Passeggiata

logo Sun Day 2010Per il Week-end del Sole, campagna promossa da Legambiente su tutta la penisola per far conoscere le fonti energetiche solari, il nostro circolo sarà presente con un info-point sul viale Marconi davanti all'Orologio a Viareggio (LU), sabato 10 aprile, dalle ore 15 alle 19,30 circa.

Sarà distribuito materiale informativo sulle energie rinnovabili, pulite e sicure, e in particolare sull'energia solare (termica e fotovoltaica), sugli incentivi fiscali e le sovvenzioni pubbliche per l'installazione degli impianti.

Inoltre saranno presenti tecnici, facenti parte della società cooperativa Retenergie, i quali presenteranno al pubblico le nuove tecnologie, attraverso dimostrazioni pratiche e dando informazioni su tipologie di installazione, costi e manutenzione.
Introdurranno anche il concetto di Gruppo d'Acquisto Solare, un'entità già reale in diversi comuni italiani, che permette di abbattere le spese e garantire qualità e sicurezza.

Vi aspettiamo numerosi!

sabato 27 marzo 2010

"La Scienza a Villa Borbone"

Segnaliamo questa interessante iniziativa “La scienza a Villa Borbone”, promossa dal Laboratorio di Archeomagnetismo dell’Istituto di Geoscienze e Georisorse del CNR di Pisa (IGG-CNR) e patrocinata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Viareggio.

Si tratta di una serie di incontri scientifico-divulgativi sulle caratteristiche geologiche del territorio di Viareggio e della Versilia.

Ecco il calendario degli incontri, ognuno dei quali si terrà dalle ore 11.00 alle 12.00 nella sala conferenze della Villa Borbone, sul Viale dei Tigli a Viareggio.

- 27 marzo 2010: Dott. Giuseppe Ottria (IGG-CNR) "La storia geologica delle Alpi Apuane"
- 10 aprile 2010: Dott. Simone Da Prato (IGG-CNR), Dott.ssa monica Bini (UNI-PI) e Dott. Geol. Alessandro Chiamparini "Dune e Cotoni: il territorio che non c’era"
- 24 aprile 2010: Dott.ssa Ilaria Baneschi e Dott. Massimo Guidi (IGG-CNR) "Il ruolo delle acque di mare nella composizione chimica delle acque del Lago di Massaciuccoli"
- 8 maggio 2010: Dott. Gianni Zanchetta (UNI-Pisa) "Gli speleotemi raccontano le variazioni climatiche degli ultimi 10.000 anni in Versilia"
- 22 maggio 2010: Dott. Geol. Antonio Frullani "Eventi alluvionali eccezionali: l’alluvione del 1996 ed il "modello Versilia”.
- 5 giugno 2010: Dott. Raffaele Battaglini (Massa spin-off) e Dott.ssa Brunella Raco (IGG-CNR) "Le discariche RSU: cosa sono e come si monitorano"
- 19 giugno 2010: Dott. Alessandro Ellero (IGG-CNR) "L’importanza della cartografia geologica come strumento di gestione del territorio - la Carta geologica della Regione Toscana Alla scala 1:10.000"
- 26 giugno 2010: Dott.ssa Maria Teresa Fagioli (vice-presidente Ordine dei Geologi della Toscana) "La figura del geologo nel controllo e gestione del territorio"

martedì 23 marzo 2010

Il lavoro degli Operai della Natura

Un immenso GRAZIE da parte del circolo Legambiente Versilia per tutti coloro che domenica 21 marzo hanno risposto al nostro appello e sono stati Operai della Natura per un giorno !

Con le vostre braccia, la vostra fatica e il vostro sorriso sulla spiaggia della Riserva Naturale della Lecciona sono nate 5 nuove piccole dune, che il vento in futuro continuerà a riempire di sabbia e a modellare, contribuendo alla conservazione e al rafforzamento dell'intero ecosistema.

Tra l'altro, domenica scorsa alcuni volontari si sono occupati anche di piantare e installare nuovi cartelli, per ricordare a tutte le persone che frequentano la spiaggia della Lecciona che si tratta di una riserva naturale e che per questo bisogna adottare un comportamento adeguato, rispettoso della flora e della fauna.

Infatti, quando ci avventuriamo per questi luoghi, oltre a non essere troppo rumorosi e a non sporcare, cerchiamo di utilizzare i sentieri indicati dall'Ente Parco, evitando gli innumerevoli sentieri abusivi e di calpestare la vegetazione delle dune, che proprio a causa dell'eccessivo calpestìo umano si sono ridotte e si stanno desertificando!

Grazie ancora a tutti quelli che hanno partecipato all'iniziativa di domenica e a quelli che parteciperanno in futuro al rispetto del nostro patrimonio naturale.

Ed ecco qui il servizio di ReteVersilia sull'iniziativa (al minuto 12esimo).

venerdì 12 marzo 2010

Operai della Natura per un giorno

Fascinate di legno spiaggiatoInvitiamo chiunque abbia voglia di trascorrere con noi una giornata di volontariato ambientale nella Riserva Naturale della Lecciona per domenica 21 marzo!

Ci occuperemo di piantare dei pali con dei cartelli che l'Ente Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli ci ha affidato, in sostituzione di quelli deteriorati dalle intemperie o danneggiati e asportati dall'uomo.

Inoltre, ricopriremo di sabbia le fascinate in legno spiaggiato che nei giorni passati avevamo realizzato, in modo da facilitare e accelerare la formazione delle nuove dune.

Qualora fossimo in un discreto numero di persone procederemo anche alla costruzione di altre fascinate.

Appuntamento alle ore 10 all’incrocio tra viale Europa e via S. Giovanni Gualberto, a metà del vialone sterrato che collega la Darsena con Torre del Lago, all'ingresso della staccionata che porta sull'arenile della Lecciona.

Pale e secchi saranno forniti sul posto (insieme ai guanti), ma avendone purtroppo un numero molto limitato sarebbe opportuno anche portarli da casa! Grazie

ATTENZIONE! In caso di pioggia l'iniziativa sarà rimandata...ma soltanto in caso di pioggia! Se è nuvoloso si farà lo stesso.
Per info: 380 3461055

mercoledì 3 marzo 2010

Iniziativa a Bocca di Serchio

Giornata di Pulizia di Bocca di Serchio 2010Domenica 7 marzo si svolgerà la tradizionale "Giornata di Pulizia di Bocca di Serchio" , organizzata dal Comune di Vecchiano e l'Ente Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli, in collaborazione con le associazioni di volontariato Legambiente Pisa, LIPU, WWF Pisa, Ebn Italia, Pisainbici e Lo Strillozzo.

Appuntamento alle ore 9 in piazzia Montioni a Marina di Vecchiano (PI).

Partecipiamo numerosi!!

lunedì 8 febbraio 2010

Scuola e Natura: imparare facendo

Ecco la bellissima fascinata costruita dagli studenti della classe II BR dell' Istituto Tecnico Commerciale "C. Piaggia" di Viareggio, nell'ambito del secondo progetto di educazione ambientale "Vivere il Parco", condotto da Legambiente Versilia e cofinanziato dall' Ente Parco Migliarino-S.Rossore- Massaciuccoli.
Fascinata costruita dagli studenti per facilitare il ripascimento delle duneLunedì 1 febbraio i ragazzi, accompagnati dalla prof.ssa Margherita Goti e dalla guida ambientale, Giacomo Grasseschi, hanno raccolto il materiale legnoso spiaggiato e hanno costruito una fascinata che contribuirà a proteggere dall'erosione le dune retrostanti e a formarne di nuove.

venerdì 5 febbraio 2010

Operazione S.O.S. Lecciona: riuscita!

il banchetto di Legambiente Versilia alla Lecciona Con l'iniziativa di sabato scorso, quasi l'intero litorale della Riserva compreso tra la Lecciona e Torre del Lago è stato ripulito dai rifiuti inorganici.
La pioggia della sera precedente e il freddo della mattina, non hanno infatti scoraggiato i circa 50 volontari che hanno risposto all' appello di Legambiente e si sono presentati sul posto, armati di entusiasmo e tanta voglia di fare.

Pulizia nella Riserva Naturale della LeccionaHanno raccolto bottiglie di vetro, brandelli di pneumatici, pezzi di sedie, ma soprattutto una grandissima quantità di rifiuti di plastica, di ogni tipo!
Il legname e le ramaglie, invece, non sono state rimosse, per permettere il ripascimento e la conservazione della spiaggia e delle dune.
I tantissimi sacchi riempiti sono poi stati portati via con l'aiuto della ditta Poseidon.

GRAZIE A TUTTI I VOLONTARI !

venerdì 22 gennaio 2010

S.O.S. Lecciona

Iniziativa di pulizia e conservazione

sabato 30 Gennaio 2010

dalle ore 9,30

Riserva Naturale della Lecciona

Intervenite numerosi!

In seguito all'alluvione di Natale, dovuta all'esondazione del fiume Serchio, e alle recenti mareggiate, sull'arenile della Riserva Naturale della Lecciona, come su tutto l'intero litorale versiliese, si è accumulata una grossa quantità di legname e rifiuti inorganici.
Ma la riserva, soprattutto nella parte verso Torre del Lago, ha subìto purtroppo anche una notevole erosione, tanto che la linea di battigia in diversi punti è arretrata di alcuni metri.

Per evitare che le prossime mareggiate aumentino tale effetto, sarebbe opportuno lasciare sul posto il materiale spiaggiato naturale, quale legname e ramaglie. Intervenire con mezzi meccanici, come ruspe o trattori, e asportare il tutto indifferenziatamente, come sta già avvenendo in altri tratti di litorale, non permetterebbe alla spiaggia di rigenerarsi, comprometterebbe la sua esistenza futura e creerebbe un danno all'intero ecosistema dunale.

Per questo Legambiente Versilia, con il patrocinio del Comune di Viareggio e la collaborazione dell'Ente Parco Regionale Migliarino San Rossore Massaciuccoli, organizza per sabato 30 gennaio una prima iniziativa di pulizia per asportare manualmente soltanto i rifiuti inorganici prodotti dall'uomo, come la plastica, ecc.

Tutti i cittadini sono invitati ad intervenire e a dare il proprio contributo.
Essi saranno dotati di copertura assicurativa offerta da “Aurora assicurazioni” di Luca Sarti Magi.
Il punto di ritrovo è all’incrocio tra viale Europa e via S. Giovanni Gualberto, a metà del vialone sterrato che collega la Darsena con Torre del Lago, all'ingresso della staccionata che porta sull'arenile della Lecciona. Guanti e sacchi sono messi a disposizione dalla SEA e saranno forniti sul posto dai volontari di Legambiente.

Vi aspettiamo dalle ore 9,30 in poi, per tutta la mattina.

il legno contribuisce alla conservazione della spiaggia
Il materiale naturale spiaggiato come tronchi, ramaglie, ecc. proteggono la costa dall'erosione e permettono l'accumulo della sabbia, rigenerando sia le dune che la spiaggia stessa.

giovedì 21 gennaio 2010

Corso per aiutare gli animali selvatici in difficoltà

IL MOSCARDINO: recupero fauna selvaticaL'Uovo di Colombo, in collaborazione con l’Associazione "Il Moscardino" e il Cesvot, organizza "Ambiente e diversità: conoscere gli animali e difenderli", un corso per diventare volontario del servizio di ambulanza veterinaria in soccorso degli animali selvatici.
IL CORSO. E' teorico-pratico, aperto a tutti e gratuito. Mira a sensibilizzare i volontari sulle tematiche di difesa ambientale e animale e a fornire conoscenze e competenze pratiche per le attività di recupero e soccorso degli animali in difficoltà. Si articola in 6 lezioni d’aula della durata di 4 ore tenute da veterinari e responsabili del centro di recupero l’Assiolo di Ronchi, più una visita di 2 ore al centro di recupero.
DESTINATARI. Tutti i volontari e aspiranti volontari disposti in futuro a dare una mano alle associazioni che svolgono per la Provincia di Lucca il servizio di recupero e soccorsodi animali selvatici in difficoltà sul territorio.
OBIETTIVI:
- formare volontari che possano collaborare attivamente con gli enti preposti (guardie zoofile, polizia Provinciale, ecc.) alle attività di assistenza e recupero della fauna selvatica in difficoltà;
- fornire strumenti teorico-pratici per diventare volontario delle associazioni;
- attivare un percorso formativo che garantisca ai soggetti interessati l’acquisizione di conoscenze sulla fauna autoctona;
- la conoscenza delle normative vigenti in materia di difesa degli animali e maltrattamento;
- l’acquisizione di capacità e tecniche di primo soccorso nei confronti di un animale ferito.

SEDE. Presso Associazione L’Uovo di Colombo Via Comparini Viareggio (Lu)

ISCRIZIONE. La partecipazione al corso è gratuita. Le iscrizioni sono entro il 31 Gennaio 2010. Coloro che sono interessati a partecipare devono comunicarlo alla Segreteria organizzativa dell' Uovo di Colombo, tramite mail o fax 05840385931, oppure telefonando ad Aurora (tel.3925148823).

PROGRAMMA1° INCONTRO: sabato 6 Febbraio. Alle ore 8.45: saluto del Presidente di Delegazione Cesvot di Lucca e Saluti Presidente Uovo di Colombo. Dalle ore 9 alle 13: “Conoscere il nostro Ecosistema per imparare a difenderlo”, relatore Alberto Bucci (Guida ambientale).
2° INCONTRO: sabato 13 Febbraio. Dalle ore 9 alle 13: “Impariamo a conoscere gli animali autoctoni e i loro diritti”, relatore Antonio Barsanti (Veterinario ASL).
3° INCONTRO: sabato 20 Febbraio. Dalle ore 9 alle 13: “Cos’è e come funziona un centro recupero fauna: CRAS”, relatore Gianluca Giannelli (Centro di Recupero di Massa L’Assiolo).
4° INCONTRO: sabato 27 Febbraio. Dalle ore 9 alle 11: “Tecniche di primo soccorso a cuccioli e nidiacei”, relatore Riccardo Gherardi (Veterinario). Dalle ore 11 alle 13: “La legislazione per la riammissione in natura”, relatore Lara Papini (Veterinario).
5° INCONTRO: sabato 6 Marzo. Dalle ore 9 alle 13: “Primo soccorso ad animali adulti feriti o intossicati”, relatore Lara Papini (Veterinario).
6° INCONTRO: sabato 13 Marzo. Dalle ore 9 alle 13: “Le guardie zoofile: competenze, ruolo e attività”, relatore Riccardo Gherardi (Veterinario).
7° INCONTRO: domenica 14 Marzo. Ore 9.30: visita al Centro di recupero Fauna selvatica L’Assiolo. Partenza con mezzi propri da L’Uovo di Colombo.

In collaborazione con:
Associazione Il Moscardino; Provincia di Lucca; Polizia Provinciale di Lucca; ASL 12 Versilia; Comune di Massarosa; L’Assiolo Centro Recupero Massa; Associazione Salvezza Animali Versilia; Associazione Nord Sud Ovest Est Camaiore; Associazione di Solidarietà Popolare Garfagnana; Legambiente Versilia; Centro Studi Il Pensiero Viareggio.

sabato 2 gennaio 2010

Tesseramento 2010

Legambiente Tesseramento 2010Volontari, soci e sostenitori sono il motore di questa associazione, che fa dell’informazione scientifica e delle azioni concrete il suo cavallo di battaglia per diffondere una cultura ambientalista moderna ed efficace e per migliorare la qualità della vita di tutti i cittadini.
Se anche quest’anno vuoi unirti a noi per rendere possibile la realizzazione di nuove iniziative e rendere più incisivo il tuo desiderio di cambiamento della realtà in cui viviamo, iscriviti subito! Il tuo contributo renderà il nostro circolo ancora più forte!
Per rinnovare o richiedere la tessera puoi contattarci e quindi venirci a trovare in sede oppure fare un versamento sul c.c.p. 11394558 intestato a Legambiente Versilia, Via Regia,68, Viareggio, e subito dopo avvisarci con una mail, in modo che possiamo spedirti la tessera direttamente a casa.

Le quote associative 2010 sono:
• Socio Junior (€ 10.00): per i nati dal 1996 in poi. Riceve "Jey"
• Socio Giovane (€ 15.00): per i nati dal 1982 al 1995. Riceve "La Nuova Ecologia"
• Socio Ordinario (€ 30.00). Riceve "La Nuova Ecologia"
• Socio Scuola e Formazione (€ 35.00). Riceve "La Nuova Ecologia" e "Formazione Ambiente"
• Socio Sostenitore (€ 80.00). Riceve "La Nuova Ecologia" e il volume "Ambiente Italia" (con uscita aprile/maggio 2010)
• Tessera Collettiva (€ 50.00). Riceve "La Nuova Ecologia"

PROMOZIONE per i NUOVI soci: per coloro che si iscriveranno per la prima volta al circolo Legambiente della Versilia, il costo della tessera è di soli € 20 !

Ecco i vantaggi di essere Socio Legambiente..

Iscrivendoti ora riceverai subito:
- la tua tessera personale;
- il periodico Legambiente Notizie;
- 11 numeri de "La Nuova Ecologia", il mensile di Legambiente ricco di notizie, informazioni, inchieste e approfondimenti su cambiamenti climatici, Ogm, inquinamento, agricoltura, parchi, salute e tanto altro ancora.

E in più con la tua tessera potrai accedere a tutta una serie di agevolazioni e servizi riservati solo ai soci Legambiente:
- sarai assicurato per tutte le iniziative di Legambiente;
- potrai partecipare a tutti i Campi di volontariato di Legambiente;
- potrai usufruire di tante convenzioni .