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martedì 23 novembre 2021

FESTA DELL'ALBERO 2021

 

Legambiente Versilia quest’anno ha dedicato la Festa dell’albero al patrimonio di verde pubblico che caratterizza la città di Viareggio, composto sia da boschi allo stato naturale che da parchi urbani. Le iniziative hanno privilegiato gli spazi tutelati dal Parco MSRM o ad esso in qualche modo correlati e rivolgendosi, in due diversi momenti, sia ai cittadini adulti che a quelli in età scolare.

Sabato 20 novembre, infatti, la cittadinanza è stata invitata ad una visita guidata all’interno della Macchia Lucchese, per comprendere il senso dei lavori forestali attualmente in corso, lungo Via del Balipedio, finalizzati al ripristino delle pinete di pino marittimo danneggiate da Matsucoccus feytaudi. 

 


All’iniziativa hanno partecipato la dottoressa Francesca Logli dell’Ente Parco MSRM e funzionari del Comune di Viareggio. I lavori avevano suscitato la preoccupazione dei frequentatori del luogo, per l’impatto esercitato sull’area da parte di mezzi pesanti e per il taglio della vegetazione arborea. Tali lavori si sono resi necessari a fronte di una situazione di enorme degrado, con scenari da “Day after”, determinata dal parassita che ha provocato la morte dei nostri pini. Trattandosi di un’area protetta, è necessario un controllo costante da parte delle autorità preposte perché vengano rispettate le prescrizioni del Nulla Osta che hanno richiesto la necessaria attenzione alle aree più fragili e di maggior pregio quali le depressioni retrodunali allagabili (lame).

Uno sguardo alle aree trattate precedentemente, come quella più a sud che è stata oggetto di un analogo intervento curato dal Parco lo scorso inverno, comprensivo di rimboschimento con lecci e pini domestici, ha consentito di prendere atto della capacità di resilienza della vegetazione naturale che sta ricolonizzando questi terreni, seguendo modelli tipici della successione ecologica che, partendo da erbe e arbusti, porterà alla ricostituzione di un bosco in grado di adattarsi alle avversità climatiche ed ai patogeni.

Lunedì 22 novembre i protagonisti dell’iniziativa sono stati i ragazzi e le ragazze della 1B della Scuola Media Jenco che sono stati invitati a prendersi cura di uno spazio nei pressi della piscina comunale, denominato “Lotto zero” in cui 3 anni fa era stato svolto un intervento sperimentale, propedeutico ai lavori successivi di ripristino della Macchia Lucchese, con eliminazione della pinetina di pino marittimo (Pinus pinaster) devastata dal parassita e successiva ripiantumazione. Tale luogo stava progressivamente rischiando di ricadere nel degrado e nell’incuria, richiedendo un intervento di “cittadinanza attiva” da parte dei nostri giovani, che hanno messo a dimora delle piantine di leccio e di vari arbusti locali, ciascuna identificabile con il proprio nome e con quello di chi l’ha piantata, di cui gli alunni si prenderanno cura nei mesi a venire. 



Piccoli gesti da cui partire per acquisire un senso di responsabilità e di attaccamento verso i beni comuni, come il verde pubblico, per far crescere consapevolmente i cittadini di domani.

Uno spunto di riflessione anche per i gli amministratori pubblici della Versilia, ai quali ricordiamo l’importanza della partecipazione e della necessità di dotarsi di importanti strumenti per la gestione del verde pubblico, quali il Piano del Verde, il censimento del patrimonio arboreo e l’auspicata istituzione di una Consulta per il Verde Pubblico, organo di partecipazione attiva già richiesto in passato da varie associazioni, ma non ancora istituito.

sabato 2 ottobre 2021

PULIAMO IL MONDO A VIAREGGIO sabato 2 ottobre

 


Oggi si è svolta a Viareggio Puliamo il Mondo, recuperando la giornata di domenica scorsa saltata per il maltempo.


Una quarantina di volontari si sono prodigati con grande entusiasmo per ripulire alcune zone di questo angolo del parco regionale Migliarino San Rossore Massaciuccoli che il comune di Viareggio ha la fortuna di ospitare.

Sono state oggetto della pulizia alcune strade all’interno del bosco, i vialetti all’inizio del Viale dei Tigli dove  dietro le panchine è stato trovato di tutto, specialmente bottiglie e lattine lasciate dai soliti incivili, e il Percorso  Natura, il sentiero naturalistico che parte da Villa Borbone. Sono stati rinvenuti e ripuliti alcuni accampamenti in zone appartate del bosco; in uno di questi abbiamo trovato oltre  alle solite bottiglie, lattine, ecc. un paio di biciclette quasi nuove, probabilmente rubate da pochi giorni insieme ad alcune mazze da baseball e manganelli, sicuramente un luogo dove si svolgevano attività criminose: sono stati subito allertati i carabinieri di Viareggio che sono arrivati poco dopo a portar via la refurtiva e le armi improprie presenti.



Ancora una volta abbiamo toccato con mano alcune situazioni di degrado che dovrebbero essere contrastate con maggior forza e determinazione, aumentando i controlli e i pattugliamenti delle forze dell’ordine in questa parte della nostro comune di alto valore naturalistico , così come basterebbe sistemare alcuni cestini per rifiuti in più all’inizio del viale dei Tigli per prevenire  l’abbandono di rifiuti lungo il viale.

Lasciare degradare aree naturali protette genera situazioni preoccupanti in cui per ripristinare il decoro si invocano soluzioni drastiche come aumentare la presenza antropica (!) al loro interno per scoraggiare la criminalità, o peggio dotarle di infrastrutture non consone con l’ambiente da proteggere, vedasi lo scellerato progetto di una ciclovia dietro le dune della riserva della Lecciona!


 

Ringraziamo la SEA che ci ha fornito il materiale per la pulizia e che ha provveduto dopo appena due ore al ritiro dei sacchi di rifiuti, il Consorzio Bonifica Toscana Nord che ha inviato a darci una mano due suoi operai con un pickup che è stato prezioso per il recupero dei sacchi di rifiuti. E naturalmente tutti i cittadini che hanno dedicato  la mattina di un sabato per restituire alla bellezza  questa preziosa area del nostro comune.


mercoledì 22 settembre 2021

PULIAMO IL MONDO A VIAREGGIO

 

PULIAMO IL MONDO 2021
DOMENICA 26 SETTEMBRE
viale dei Tigli ang. via Comparini alle 9.30

Legambiente Versilia aderisce allo storico evento internazionale di volontariato invitando la cittadinanza a prendersi cura del proprio territorio.

Per il secondo anno consecutivo l'iniziativa si terrà nel bosco della riserva della Lecciona, a Viareggio; l'intento come sempre è quello di far prendere coscienza della vulnerabilità e della ricchezza naturalistica della Macchia Lucchese, che localmente contribuisce, come tutte le aree boscate del pianeta, a conservare la biodiversità e contrastare i cambiamenti climatici.

Da qui l’importanza delle lame che costeggiano lo storico viale e del bellissimo bosco umido residuo delle antiche foreste che andremo a liberare dai rifiuti abbandonati da frequentatori irresponsabili.

Sarà anche l'occasione per riaffermare che qui, sul viale dei Tigli, passa il percorso più naturale per la Ciclovia Tirrenica, percorso ameno e fresco, preferito anche dai cicloturisti perchè confortevole. E' ingiustificabile insistere nell'attraversare una Riserva Naturale nella zona retrodunale, un Sito di Importanza Comunitaria protetto dalle leggi europee. il cui carico antropico è stigmatizzato come una pericolosa criticità per la sua biodiversità dalla regione Toscana con un provvedimento legislativo fin dai primi anni del 2000.

L’appuntamento è per domenica 26 settembre presso il gazebo di Legambiente sul Viale dei Tigli ang. via Comparini alle 9.30.

Ai volontari verrà richiesto di ripulire sentieri e fossi della zona compresa tra il Viale dei Tigli e l'inizio delle dune, ma anche di censire le situazioni di degrado che incontreranno, tramite delle semplici schede da compilare.

Saranno forniti ai volontari guanti e sacchi per la raccolta.

L’iniziativa è svolta col patrocinio della Regione Toscana, del Parco Regionale San Rossore Migliarino e Massaciuccoli e del Consorzio Bonifica Toscana Nord.

TUTTI POSSONO DARE UNA MANO, UNISCITI A NOI!

Per Informazioni:
tel 389 9231999 – 347 3690507

sabato 4 settembre 2021

LA LECCIONA NON SI TOCCA

 

SABATO 4 SETTEMBRE sfileremo per le strade di Viareggio in una manifestazione cittadina per difendere la Riserva Naturale della Lecciona e per promuovere il passaggio della Ciclovia Tirrenica dal Viale dei Tigli. La CICLOVIA TIRRENICA è una infrastruttura indispensabile per una svolta ecosostenibile nel settore viario e turistico, che potrà influenzare positivamente l’economia del territorio, ma senza compromettere le risorse naturali che sono un’attrattiva ed una ricchezza per il benessere di tutti.

Una opportunità che si trasformerebbe in un danno senza precedenti se dovesse passare dalla Lecciona.

Una scelta infelice su cui lamministrazione persevera nonostante sia inapplicabile in base alle normative vigenti, comprese le norme eurovelo che dettano le linee guida da seguire sulla realizzazione della ciclovia Tirrenica. Una scelta portata avanti senza alcun confronto con la città né tantomeno con le associazioni ambientaliste, comitati, movimenti rifiutando di rispondere alle motivazioni tecniche esposte generando un conflitto che ha fatto crescere il dissenso esponenzialmente.

Lo sfruttamento ambientale mascherato da finto progresso sostenibile è ormai entrato purtroppo a far parte di molte decisioni politiche del paese e anche della nostra città. Per l’ennesima volta si torna a chiarire per quali motivi si dice NO AL PASSAGGIO DELLA CICLOVIA TIRRENICA DALLA LECCIONA e SI AL SUO PASSAGGIO DAL VIALE DEI TIGLI.

NO AL PASSAGGIO DALLA LECCIONA perchè’:

La Ciclovia Tirrenica è infrastruttura sovranazionale, di grande comunicazione, pensata per avere grandi flussi turistici, la cui realizzazione e manutenzione comporta inevitabile impatto ambientale.

La Lecciona è un’area di grande pregio ambientale della Rete Natura 2000, Riserva naturale del Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli, tutelata da normative regionali, nazionali ed europee, dove la priorità è la conservazione della biodiversità, e quindi incompatibile con grandi flussi turistici che ne minaccerebbero l’integrità. Il già grosso afflusso attuale dovrebbe essere controllato e regolamentato, l’accesso da parte dell’uomo alla Riserva naturale dovrebbe essere fatto “in punta di piedi”, tutelando e rispettando la biodiversità e lo splendore della Lecciona. Una maggiore fruizione porterebbe a un aumento di danni alle strutture e all’ecosistema, danni che già ora avvengono e che non sono né prevenuti né controllati dalle autorità competenti con effetti negativi sulla qualità dell’aria e dell’acqua, sui cambiamenti climatici.

SI’ AL VIALE DEI TIGLI perché:

Non presenta le criticità e controindicazioni della Lecciona, non avendo le stesse caratteristiche di vulnerabilità ambientale.

E’ già presente una pista ciclabile che, essendo inserita in un contesto urbano, può offrire i dovuti servizi ai cicloturisti con ricadute positive sulle attività economiche locali.

Rende possibile un collegamento diretto con la ciclopista Puccini, l’area del Lago di Massaciuccoli e le aree urbane di Migliarino e Pisa.

Non a caso, è la proposta progettuale avanzata dai tecnici della Regione, che hanno previsto fin dalle prime fasi del Progetto il passaggio della Ciclovia Tirrenica da Viale dei Tigli, escludendo come non idoneo il passaggio dalla Lecciona vietato dal Piano di Gestione del Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli.


Coordinamento La Lecciona non si tocca”

venerdì 2 luglio 2021

CALENDARIO EVENTI E INIZIATIVE LEGAMBIENTE VESILIA - ESTATE 2021

 

Ecco la ricca stagione di eventi che il nostro circolo ha organizzato per l'estate 2021 in collaborazione col Parco Migliarino san Rossore Massaciuccoli.


Ogni sabato e domenica fino al 12 settemebre alle 17 partirà una visita guidata "dal bosco al mare" in Macchia Lucchese a Viareggio e poi... molti altri eventi che leggete nel volantino.

N.B.: l'escursione del 2 luglio  è stata rinviata a giovedì 8 luglio.

 




giovedì 17 giugno 2021

Alla scoperta delle spiagge del Parco - visite gratuite

Ogni mercoledì, per tutta l'estate in occasione della Festa dei Parchi, con Legambiente Versilia andremo alla scoperta del litorale della Tenuta Borbone e della Tenuta di Migliarino nel Parco Naturale Migliarino San Rossore Massaciuccoli attraverso due itinerari, a piedi o in bicicletta.

In particolare, il 30 giugno, 7 - 21 - 28 luglio, 11 - 25 agosto dalle ore 16 alle 20 faremo un'escursione a piedi di circa 5 km nella Riserva Naturale della Lecciona, dal bosco alle dune, con un piacevole bagno finale. 
 
Il 23 giugno, 14 luglio e 4 agosto dalle ore 18 alle 22 andremo in bicicletta dalla Lecciona a Bocca di Serchio, attraversando ben quattro riserve naturali all'interno del Parco con un percorso di circa 17 km. Ci fermeremo al mare per consumare la cena al sacco (a carico dei partecipanti) e rientreremo in notturna.

Entrambi i percorsi si sviluppano su strade e sentieri di tipo turistico. 
Il grado di difficoltà è facile.  

Le visite saranno condotte da una Guida Ambientale Escursionistica (Cinghiali Sulle Nuvole) e saranno GRATUITE, in quanto finanziate dall'Ente Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli.

Per informazioni e prenotazioni: Virginia 328 8764122 tel e whatsapp



IL CENTRO VISITE SOTTO UN GAZEBO

 Torna anche quest’anno sul Viale dei Tigli il punto informativo del Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli gestito da Legambiente Versilia! Venite con noi a visitare la Macchia Lucchese e le dune della Lecciona


Da metà giugno fino a metà a settembre, ogni sabato e domenica presso il gazebo tra Viale dei Tigli e Via Comparini a Viareggio, i volontari e le guide di Legambiente saranno ad accogliervi e darvi informazioni sulla natura del nostro Parco in un Centro Visite temporaneo, che svolgerà un servizio fondamentale per quanti vorranno accostarsi in maniera consapevole e gratificante alle bellezze del nostro territorio: cittadini e turisti potranno infatti essere edotti sulla modalità di fruizione di un ambiente naturale che ne consenta la conservazione e la scoperta degli aspetti meno noti, potendo partecipare anche a visite guidate attraverso gli ambienti del bosco della Macchia Lucchese e delle dune della Lecciona.

Appuntamento ogni sabato e domenica alle 17 per la visita guidata “Dal bosco al mare”, per conoscere le preziose e affascinanti lame del bosco allagato, le pinete sui cordoli delle antiche dune, la ricca vegetazione del sottobosco con le splendide fioriture di cisto, e per finire il bellissimo ambiente delle dune della spiaggia della Lecciona, con le fioriture di elicriso.

L’ iniziativa è a numero chiuso (15 persone max.) ed a prenotazione obbligatoria.

Per info e prenotazioni contattare Legambiente Versilia:
email: centrovisite.villaborbone@gmail.com,
telefono: 389-9231999, 347-3690507

venerdì 21 maggio 2021

SPIAGGE PULITE... E NON SOLO

 

SPIAGGE PULITE... e non solo

Giornata di volontariato alla Lecciona

Domenica 23 Maggio Dalle ore 9.00 alle ore 13.00



Dopo aver dovuto rinunciare lo scorso anno a causa delle restrizioni imposte dalla pandemia, quest'anno ritorna l'appuntamento di Spiagge Pulite alla Lecciona!

L'iniziativa, organizzata in collaborazione col Parco Regionale Migliarino San Rossore Massaciuccoli, è anche il primo di una serie di eventi organizzati col Parco che ci accompagnerà con appuntamenti fissi settimanali per tutta l’estate.

La giornata sarà incentrata sul miglioramento della fruizione come Area Protetta della zona dunale e costiera, con l’attenzione rivolta alla tutela dei suoi aspetti naturalistici.

L’evento sarà impostato come due anni fa: un piccolo gruppo di volontari andrà a ripiantare i cartelli danneggiati che informano e avvisano sui comportamenti da tenere su questa splendida spiaggia e sull’importanza della tutela di questo prezioso ambiente; un altro gruppo più consistente raccoglierà nel frattempo i rifiuti lungo lo sterrato della Lecciona (il tratto sterrato del viale Europa, tra la Darsena di Viareggio e la Marina di Torre del Lago) e lungo le pedane in legno degli accessi che portano alla spiaggia.

Come richiesto dagli ornitologi, che svolgono ogni anno il censimento delle coppie di fratino nidificanti nel Parco, non sarà svolta la pulizia sulla spiaggia per non arrecare ulteriore disturbo, nel pieno del periodo riproduttivo, al fratino, che nidifica sulla spiaggia nella zona antedunale;

Al termine della mattinata una guida ambientale escursionistica ci condurrà a scoprire i tesori naturali dell'ambiente dunale di questa Riserva.

Appuntamento domenica 23 maggio alle ore 9.00 alla sbarra in fondo a Viale Europa, lato Viareggio (di fronte al Ristorante Armanda).

È gradita la preiscrizione.


Per informazioni e iscrizioni

Giacomo tel 3899231999, email: centrovisite.villaborbone@gmail.com

Riccardo tel 3473690507, email: riccardo.cecchini@gmail.com


lunedì 3 maggio 2021

Potenziamento dell’impianto di depurazione di Lido di Camaiore


Lavori di miglioramento al depuratore di via del Termine. Percorso  partecipativo con i cittadini fino al 24 aprile

Le osservazioni di Legambiente Versilia in merito al progetto di potenziamento dell’impianto di depurazione di Lido di Camaiore

     I lavori di potenziamento dell’impianto di depurazione di Lido di Camaiore, via del Termine, suscitano interesse e stimolano riflessioni su questo importante servizio offerto alla comunità. Il presente contributo non si sofferma tanto sugli aspetti relativi al progetto di ristrutturazione quanto sulla necessità di condividere
considerazioni che riguardano la sostenibilità e la sintonia dei sistemi di trattamento e fognario con il ciclo delle acque e la qualità delle stesse.
     Riteniamo infatti che non si possano scindere le valutazioni tecniche di
un impianto di trattamento e i vantaggi che ne derivano da un contesto ambientale più ampio che comprenda anche aspetti riguardanti la gestione del ciclo delle acque a livello locale.

Per leggere tutto il documento, che  Legambiente Versilia ha inviato l comune di Camaiore il 23 aprile scorso, potete cliccare qui

 

 


giovedì 22 aprile 2021

ECOMAFIA IN TOSCANA

 

RIFIUTI TOSSICI DALLE CONCERIE DI SANTA CROCE

SEPOLTI A MASSAROSA


I terreni nella bonifica di Massarosa

Forse anche a Massarosa, in una vasta area dove si sta ampliando la zona industriale di Montramito, sono stati sversati, mescolati con materiali edili - come si legge dalla stampa -   rifiuti pericolosi (contenenti metalli pesanti come cromo e antimonio) provenienti dall'incenerimento dei residui delle concerie di Santa Croce.

Legambiente Versilia chiede che sia fatta al più presto piena luce dalla magistratura su qusta vicenda criminale e che in parallelo vengano urgentemente analizzati i terreni in questione nella zona di Pioppogatto alla ricerca dei possibili contaminanti. Inutile dire che la vicinanza del Lago di Massaciuccoli, area naturale di grande pregio e zona Ramsar di  interesse internazionale rende questa vicenda ancora più grave.


Pubblichiamo sotto il comunicato di Legambiente Toscana relativo all'inchiesta in corso sullo smaltimento di ceneri tossiche provenienti dal l'incenerimento dei residui delle concerie di Santa Croce.

 ECOMAFIA IN TOSCANA


Una vasta operazione dei Carabinieri e della DDA di Firenze, con 23 arresti, ha portato oggi alla luce diverse attività criminali riconducibili a una cosca della 'ndrangheta infiltratasi in Toscana. Stiamo parlando di traffico di cocaina, movimento terra, controllo di lavori stradali e, soprattutto, di smaltimento illecito di grandi quantità di rifiuti speciali prodotti dal Distretto Conciario di Santa Croce sull’Arno. 

Per l'accusa, le ceneri di risulta degli scarti conciari classificate “Keu”, altamente

inquinanti, sarebbero state sbrigativamente miscelate con altri inerti e riutilizzate tal quali in attività edilizie. Circa 8.000 tonnellate di questi rifiuti contaminati sarebbero state usate, ad esempio, nella realizzazione del V lotto della Strada 429 (in Valdelsa), già molto chiacchierata per i suoi rilevanti impatti paesaggistici.
 
L’attività criminale si sarebbe avvalsa di una fitta rete di collusioni e tra i reati contestati figurano anche alcuni dei delitti ambientali introdotti nel nostro Codice penale grazie all’azione di Legambiente, come l’inquinamento e l’impedimento al controllo.

“Siamo esterrefatti e preoccupati per le evidenze di cui siamo venuti oggi a conoscenza con l'Operazione Keu; – dichiarano all’unisono Stefano Ciafani e Fausto Ferruzza, rispettivamente Presidente nazionale e regionale di Legambiente – ora, in attesa che la Magistratura faccia piena luce su quanto sta emergendo dalle indagini, non possiamo non ricordare i segnali d’allarme lanciati a più riprese da Legambiente con la presentazione del suo Rapporto Ecomafia, che vede la Toscana al sesto posto in Italia come reati ambientali, ben 2.197, accertati nel 2019. 

L’economia circolare va strenuamente difesa dai tentativi di stravolgerla, per smaltire illegalmente rifiuti e accumulare profitti illeciti, come sta emergendo dall’inchiesta «Keu». 

Aggiungiamo che una buona pratica si distingue da una condotta criminale per la severa e costante applicazione delle normative comunitarie e nazionali, dalla culla alla tomba, fino, in altri termini, al delicatissimo ultimo miglio dello smaltimento o riuso”.

Ufficio Stampa di Legambiente Toscana


martedì 30 marzo 2021

Il parco e il presidente che vorremmo

 


Premessa

Viviamo un periodo eccezionale. Al netto delle lugubri conseguenze dal punto di vista umano, sociale ed economico che sta determinando la pandemia, nessuno può ormai disconoscere la centralità della “transizione ecologica” nell’agenda politica, globale e locale. In questo quadro, ci accingiamo a preparare una Conferenza delle Parti per la Biodiversità planetaria, nel prossimo maggio, che stabilirà finalmente l’ambizioso target del 30% di superficie terrestre protetta entro il 2030. Un’asticella alta, che non può essere però assolutamente sconfessata in un contesto privilegiato come la Toscana. Oggi, infatti, la quota di protezione della nostra regione ristagna a circa il 10%. E in un Parco fragile e accerchiato da tre grandi poli urbani (Viareggio, Pisa, Livorno) come quello di Migliarino San Rossore Massaciuccoli, le avvisaglie e le percezioni che abbiamo sul territorio sono di ben altra natura. Quindi, come prerequisito essenziale per ogni ulteriore riflessione, vogliamo dire che la perimetrazione del Parco e delle sue aree contigue non dovrà arretrare di un solo millimetro nei prossimi anni.


Punti di forza

Il Parco di MSRM (coi suoi 23.000 ettari complessivi) accoglie ambienti unici al mondo: oltre 10.000 ettari di boschi planiziali, riconosciuti come Riserva della Biosfera dall’Unesco; ben 6.000 ettari di aree umide (tra cui il Lago e Padule di Massaciuccoli e i boschi igrofili di Migliarino, San Rossore e Tombolo), inscritte fra le più importanti del pianeta, secondo la Convenzione di Ramsar; 30 chilometri di spiagge con paesaggi compositi e habitat dunali in evoluzione naturale e continua. Tale ambito territoriale è quindi un formidabile scrigno di biodiversità e svolge plurimi servizi ecosistemici a parziale mitigazione degli effetti sempre più gravi della crisi climatica in corso. Inoltre, coi suoi boschi e i suoi sentieri, il Parco offre una incredibile gamma di opportunità a quei turisti che si vogliano avvicinare alla fruizione di questi ambienti in modo responsabile e rispettoso.


Fragilità

Segnaliamo d’altronde potenzialità ancora tutte da esplorare per dei Centri Visite, oggi non perfettamente funzionanti. Quello di San Rossore, gestito da un privato, è attivo, mentre quello di Villa Borbone è chiuso ormai dal 2019 per meri dissidi tra istituzioni. Come da riqualificare e potenziare è senz’altro la segnaletica, oggi insufficiente o danneggiata soprattutto dove servirebbe di più, ossia nelle zone periferiche del Parco. Registriamo inoltre estesi fenomeni di erosione costiera, nella zona a sud della foce del Serchio e criticità crescenti per la pressione determinata dalle attività economiche presenti nel Parco (stabilimenti balneari, locali delle marine, impianti industriali, persino basi militari!). Quanto al Lago di Massaciuccoli, notorio e meritevole di risposte è il tema dell’inquinamento da nutrienti chimici e naturali, con conseguente estesa eutrofizzazione delle sue acque. Infine, da attenzionare ci pare il tema degli impatti delle attività agricole insistenti nel Parco.

 

Questioni aperte

Per noi il Parco deve diventare non un bensì “il” motore della transizione ecologica di questo territorio. Fruizione sostenibile, turismo verde, promozione del marchio sui prodotti tipici locali, gestione agricola biologica, tutte istanze che non possono e non potranno mai fotografare “sulla difensiva” questo Parco. Che, anzi, può e deve giocarsi le sue carte al futuro, proponendo forme innovative e partecipate di economia locale.

Come abbiamo già detto, crediamo fermamente nella fruizione. Essa rafforza la conoscenza e trasmette di per sé stessa benessere a chi la pratica. Ma va sempre tenuto presente che il godimento delle bellezze naturali non ne comporti mai alcuna compromissione. Emblematico il caso del percorso della Ciclovia Tirrenica per cui, contemperando la conservazione della biodiversità con la sostenibilità della mobilità dolce e un corretto approccio turistico, dovrà prevalere la soluzione già esistente nel Viale dei Tigli, lungo il tratto Viareggio-Torre del Lago. La scellerata ipotesi di tracciato dentro la delicatissima Riserva Naturale della Lecciona, decreterebbe una banalizzazione ed omologazione di questo fragile habitat allo sviluppo che ha caratterizzato purtroppo la storia del litorale versiliese.

Si raccomanda, altresì, massima attenzione alle possibili conseguenze di grandi opere, che pur realizzate al di fuori dei confini del Parco, sono potenzialmente in grado di aggravare la già critica situazione della costa per quanto riguarda i fenomeni erosivi e ambientali in genere. È il caso della nuova Darsena Europa, opera ciclopica di potenziamento del Porto di Livorno. A questo fine, ci pare utile ricordare a tutte le Istituzioni competenti che andrebbe convocato e messo finalmente in moto quell’Osservatorio ambientale socio-economico sui lavori del porto di Livorno, già oggetto del protocollo d'intesa, formalizzato con Delibera di Giunta N.369/2018 del 29.5.2018, di cui fanno parte rispettivamente: la Regione Toscana, l’Autorità Portuale di Livorno, i Comuni di Pisa e di Livorno e per l’appunto il Parco Regionale di Migliarino San Rossore Massaciuccoli.

Infine, desideriamo ribadire la nostra ferma contrarietà all’Asse di Penetrazione sulla città di Viareggio, per il collegamento tra la variante Aurelia e la Marina di Levante, al servizio non soltanto del porto ma anche e soprattutto degli stabilimenti balneari. Esso concentrerebbe infatti sulla parte settentrionale del Parco un imponente carico antropico e infrastrutturale, cancellando la mirabile e sobria continuità tra Parco e Città.


L’identikit del “nostro” Presidente

In Italia pare spesso temerario citare la legge, ma a nostro avviso invece è un buon viatico per fare scelte ponderate. Per noi, il nuovo Presidente dovrà quindi esser “dotato di comprovata esperienza e competenze in materia di aree protette e biodiversità e di gestione amministrativa idonee al ruolo e alle funzioni da ricoprire risultanti da documentato curriculum”.

Desideriamo un Presidente che abbia un’ottima conoscenza del territorio, un Presidente che dimostri la ferrea volontà di attuare tutte le misure di tutela degli ambienti del Parco, difendendolo dai continui tentativi di riduzione (della sua unitarietà e della sua estensione). Non un uomo solo al comando, bensì una guida illuminata che sappia preservare questa area protetta da opere che ne minacciano l’ecosistema, prevenendo consumo di suolo.

Infine, formuliamo da ultimo un auspicio, che definiremmo persino prepolitico. Vogliamo un Presidente del Parco che abbia prima di ogni altra cosa una dote. In verità, assai rara in questa strana fase della vita pubblica del nostro Paese. Ossia: la capacità di ascolto. Infatti, un capo che si metta in umile ascolto di tutti (amministratori, parti sociali, ambientalisti), senza pregiudizi e senza forzature, a nostro avviso, è già a metà dell’opera. Ben sapendo che poi, dopo l’ascolto e il confronto, verrà il tempo delle decisioni. Ed è laicamente e rigorosamente a quelle che ci riferiremo per giudicare il suo operato e la sua capacità amministrativa.


Firenze, Pisa, Viareggio – 29 marzo 2021

lunedì 1 marzo 2021

Seminario sugli Anfibi del Parco

 

Continuano gli appuntamenti con Legambiente Versilia e l'Ente Parco Regionale Migliarino San Rossore Massaciuccoli alla scoperta delle bellezze della Macchia Lucchese, tesori che spesso non conosciamo e che ci aspettano a due passi da casa!  Ecco dunque il terzo incontro: 

SABATO 6 MARZO dalle ore 9:00 alle ore 15:00

Escursione/seminario teorico-pratico

Gli Anfibi del Parco

a cura del Dott. Marco Zuffi del Museo di Storia Naturale dell'Università di Pisa. 

Sarà l'occasione per conoscere più da vicino rane, rospi e tritoni presenti nel nostro territorio, apprenderne l'ecologia, i metodi di campionamento e di studio, il tutto durante una passeggiata tra il bosco e le dune della Riserva Naturale della Lecciona in Macchia Lucchese a Viareggio. 

Grazie ad apposite trappole, utilizzate comunemente per i monitoraggi scientifici, potremo osservare da vicino alcune delle specie presenti negli stagni retrodunali e nelle zone allagate del bosco e grazie alla presenza dell'erpetologo Dott. Marco Zuffi sarà possibile togliersi ogni curiosità su questi straordinari animali, fondamentali per l'equilibrio degli ecosistemi acquatici e sempre più minacciati dall'inquinamento e dai cambiamenti climatici.

DATI TECNICI DEL PERCORSO

Itinerario ad anello, su sentieri di tipo turistico (T), che in questo periodo sono parzialmente allagati.

Lunghezza: 6 km circa.

Grado di difficoltà: facile.

POSTI LIMITATI, PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA entro venerdì 5 marzo ore 12:00.

Il pranzo è previsto al sacco a cura dei partecipanti.

Il luogo di ritrovo sarà comunicato al momento della prenotazione.

COSTI: Per partecipare all'evento sarà richiesta una quota di euro 5,00 a persona (euro 3,00 per soci Legambiente e i bambini da 6 a 11 anni, gratuito per i bambini fino a 5 anni).

REFERENTE PER INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI

Giacomo Grasseschi (Guida Ambientale Escursionistica)

Tel. e whatsapp: 3899231999 (Legambiente Versilia)

e-mail: centrovisite.villaborbone@gmail.com 

mercoledì 17 febbraio 2021

La magia del bosco allagato: vieni a visitarlo insieme a noi


In questo periodo di abbondanti piogge, la Macchia Lucchese sta mostrando tutto il suo particolare splendore di “bosco allagato”. Questa caratteristica è dovuta alla conformazione del terreno, caratterizzata dall'alternarsi di rilievi e depressioni, al clima locale, profondamente influenzato dalla vicinanza delle Alpi Apuane, nonché alla superficialità della falda freatica. Una radicata e diffusa percezione di questo luogo lo fa identificare esclusivamente con le pinete (non a caso la zona è conosciuta come Pineta di Levante!), ma si tratta di una considerazione molto riduttiva, che non ne fa apprezzare compiutamente la notevole varietà e ricchezza. 

La Macchia Lucchese è costituita infatti da un mosaico di tipi diversi di vegetazione: pini e lecci, posti in rilievo su antichi cordoni dunali affrancati dall’acqua, ma anche frassini, ontani, pioppi e altre essenze vegetali più idroesigenti, che prosperano nelle zone depresse, temporaneamente allagate.
Tale coesistenza è la vera forza di questo bosco, che adattandosi alle diverse condizioni imposte dalla natura, riesce a superare anche gli eventi più estremi e a rinnovarsi spontaneamente. 

Mentre in estate tutta la zona è per lo più asciutta, adesso assistiamo a un momento di trionfo: il bosco allagato riprende vita, ricarica le falde acquifere e riserva inaspettate suggestioni a chi vi si avventura, munito di stivali, per scoprire tutta la ricchezza di biodiversità di questo insolito ambiente naturale,  un esempio unico di adattamento e resilienza, una risorsa di grandissimo valore in un’epoca che ci costringe a fare i conti con i cambiamenti climatici.

Per questo la nostra associazione, Legambiente Versilia, propone alla cittadinanza di condividere l’esperienza affascinante e suggestiva della magia del bosco allagato, da soli o accompagnati dai nostri esperti. 

Le prossime visite guidate si svolgeranno SABATO 20 e DOMENICA 21 febbraio dalle 14.30 alle 17.00.

Trovandoci in zona arancione, si tratta di un evento riservato ai soli cittadini del comune di Viareggio.

Per effettuare il percorso sono necessari gli STIVALI in gomma.

Per informazioni e prenotazioni (tel e whatsapp):
- Letizia Debetto (vicepresidente Legambiente Versilia) 340 3434316 per sabato 20 febbraio
- Virginia Palestini (Cinghiali Sulle Nuvole, Guida Ambientale Escursionistica) 328 8764122 per domenica 21 febbraio
Per visite su richiesta in altre giornate chiamare il numero di Legambiente Versilia 389 9231999.

COSTI: contributo a offerta libera.

domenica 7 febbraio 2021

Prossime iniziative

 


Ecco l'elenco delle prossime escursioni previste dalla nostra associazione in collaborazione con l'Ente Parco Regionale Migliarino San Rossore Massaciuccoli. Vi aspettiamo!

venerdì 22 gennaio 2021

NOVITA' 2021: educazione ambientale per le scuole in tempi di pandemia

Ritorna per quest'anno la nuova proposta di didattica a distanza per i progetti di Educazione all’Ambiente, promossi e finanziati dall’Ente Parco Regionale Migliarino San Rossore Massaciuccoli, in collaborazione con Legambiente Versilia

Tali progetti saranno GRATUITI per tutte le scuole della Versilia.

I progetti educativi che vi proponiamo, adatti ad essere realizzati anche nelle ore scolastiche di educazione civica e ambientale, forniranno ai/alle giovani informazioni e nozioni sulla Natura del nostro Parco, competenze utili a comprenderne una realtà sempre più complessa, misurandosi con gli impatti delle attività umane sul pianeta ed approfondendo il dialogo con il proprio territorio. Ci proponiamo di far crescere nei vostri studenti e studentesse anche alcune capacità molto importanti nell'evoluzione della persona: la consapevolezza di sé, della propria identità personale e di quella collettiva, l'importante capacità di assumersi responsabilità e di partecipare alla vita sociale

In contrasto alla diffusione del coronavirus SARS-CoV-2;  sarà possibile realizzare l’intero percorso educativo totalmente on-line, senza la presenza fisica dell’operatore, sia in modalità DAD sia con l’esperto in remoto per la didattica in presenza.

Per aderire e/o avere maggiori
informazioni sui progetti
, contattate la nostra associazione Legambiente Versilia: cell. 389-9231999 email: legambienteversilia@yahoo.it  centrovisite.villaborbone@gmail.com