-->
Goletta
Verde
a Viareggio
Viareggio,
12
agosto
2013
Legambiente
Versilia
accoglie a
Viareggio
Goletta Verde,
con una
tavola rotonda
sul turismo
sostenibile.
Al
dibattito
hanno
preso
parte
Letizia
Debetto,
presidente
Legambiente
Versilia;
Katiuscia
Eroe,
portavoce
di
Goletta
Verde;
Franco Di
Martino,
direttore
Legambiente
Toscana;
Fabrizio
Maggiorelli e
Crstiano
Pezzini,
rappresentanti
di
Rimp,
Rete
Imprese
Marine
e
Parchi,
assente
invece
l'assessore
all'ambiente
e
vicesindaco
del
Comune
di
Viareggio,
Gloria
Puccetti,
da
noi
invitato.
Questo
il
comunicato
stampa
di
Goletta
Verde
al
termine
della
tavola
rotonda:
Battere
la
crisi,
puntando
sul
turismo
di
qualità
e
sulla
tutela
della
bellezza
Goletta
Verde
presenta
il
decalogo
per
rilanciare
il
settore
turistico
toscano:
dieci
regole
d’oro
per
preservare
la
natura,
creare
occupazione
e
far
ripartire
l’economia
Legambiente:
“Il
trend
in
crescita
degli
ultimi
anni
è
una
dimostrazione
di
come
il
turismo
sia
una
enorme
risorsa
a
portata
di
mano.
È,
però,
necessaria
una
visione
che
abbia
contemporaneamente
la
conservazione
e
lo
sviluppo
come
elementi
portanti”
Battere
la
crisi
puntando
sulla
qualità
e
sulla
tutela
della
bellezza.
È
la
ricetta
che
Legambiente
propone
per
rilanciare
il
settore
turistico
in
Toscana:
per
diversificare
l’offerta
turistica,
destagionalizzarla,
producendo
contemporaneamente
sviluppo,
occupazione,
tutela
del
territorio
e
del
paesaggio
e
nuove
forme
di
economia.
Una
sfida
che
deve
vedere
insieme
amministrazioni,
piccole
e
medie
imprese
che
hanno
l’opportunità,
partendo
dai
territori
e
dalle
loro
peculiarità
e
bellezze,
di
rilanciare
un’economia
green
e
sostenibile.
Per
fare
questo
da
Goletta
Verde,
che
da
ventotto
anni
naviga
a
difesa
dei
mari
e
delle
coste
italiane,
propone
ai
territori
toscani,
a
partire
da
Viareggio,
un
decalogo
di
“buone
pratiche”
per
rilanciare
il
turismo
ambientale
e
sostenibile.
Interventi
in
dieci
ambiti
d’azione
illustrati
in
occasione
della
tavola
rotonda
“Turismo
sostenibile
a
Viareggio:
buone
pratiche
per
il
rilancio
turistico
ed
economico”,
prima
iniziativa
prevista
nel
tour
toscano
della
storica
campagna
dell’associazione
ambientalista,
cui
hanno
preso
parte
Letizia
Debetto,
presidente
Legambiente
Versilia;
Katiuscia
Eroe,
portavoce
di
Goletta
Verde;
Franco
Di
Martino,
direttore
Legambiente
Toscana;
Fabrizio
Maggiorelli,
rappresentante
Rimp,
Rete
Imprese
Marine
e
Parchi,
assente
purtroppo
l'assessore
all'ambiente
e
vicesindaco
del
Comune
di
Viareggio,
Gloria
Puccetti,
da
noi
invitato.
“Mentre
il
turismo
di
massa
risente
della
crisi,
il
turismo
ambientale
ha
coefficienti
di
crescita
a
due
cifre.
Dei
360
milioni
di
vacanzieri
europei
stimato,
il
50%
torna
nelle
stesse
località
spinto
da
motivazioni
di
tipo
ambientale
– spiega
Katiuscia
Eroe,
portavoce
di
Goletta
Verde
– Numeri
che
dimostrano
la
necessità
di
puntare
sulla
qualità
come
strumento
per
battere
la
crisi.
L’ambiente,
la
natura
e
le
bellezze
paesaggistiche
sono
fattore
di
scelta
di
una
vacanza
per
il
58
per
cento
degli
italiani.
Il
trend
in
crescita
dei
turismi
natura
(cicloturismo,
trekking,
escursionismo,
enogastronomico,
ecc.)
è
un’ulteriore
dimostrazione
di
come
il
turismo
sia
una
enorme
risorsa
a
portata
di
mano.
È,
però,
necessaria
una
visione
a
medio-lungo
termine
degli
scenari
e
l’ideazione
di
strategie
per
la
valorizzazione
e
la
promozione
che
abbiano
contemporaneamente
la
conservazione
e
lo
sviluppo
come
elementi
portanti”.
Legambiente
propone
dieci
degli
ambiti
d’azione
(rifiuti,
acqua,
energia,
alimentazione,
mobilità,
rumore,
benessere,
educazione
ambientale,
informazione
e
promozione)
a
partire
dai
quali
è
possibile
diffondere
“buone
pratiche”,
non
solo
per
sostenere
l’ambiente,
ma
per
rilanciare
l’offerta
turistica
dei
territori
toscani,
a
partire
proprio
da
Viareggio,
che
da
sempre
si
sono
distinti
nel
proporre
ai
visitatori
un’offerta
che
fosse
quanto
più
al
passo
con
i
tempi,
sostenibile
e
duratura.
Un
decalogo
destinato
non
solo
agli
stabilimenti
balneari,
ma
alle
strutture
ricettive
di
ogni
tipo
e
agli
stessi
amministratori
locali.
E
chiari
esempi
di
come
la
strada
sia
già
tracciata,
arrivano
anche
da
“Rimp”,
l’associazione
che
riunisce
stabilimenti
balneari
e
altre
attività
commerciali
del
settore
turistico
nell’area
della
Marina
di
Levante
a
Viareggio,
che
hanno
già
dimostrato
la
convinzione
che
essere
all’interno
di
un’area
ad
alto
pregio
naturalistico
ed
ambientale
debba
diventare
un
valore
aggiunto.
«Il
turismo
per
la
Toscana
è
un
fondamentale
motivo
di
sviluppo
locale
-
dichiara
Franco
Di
Martino,
direttore
Legambiente
Toscana
-
Uno
sviluppo
necessariamente
sostenibile
e
armonico
con
le
politiche
territoriali
e
ambientali
di
una
regione
unica
al
mondo.
I
temi
dell’ospitalità
ecosostenibile
legata
ad
ambiente
e
territorio,
sono
temi
che
Legambiente
ha
sempre
ritenuto
importanti
e
significativi.
Il
turismo
“consapevole”
e
di
“scoperta”
capace
di
far
ruotare
intorno
all’ospite
quel
patrimonio
di
natura,
cultura,
enogastronomia
e
del
saper
fare,
di
cui
è
ricca
la
nostra
regione,
rappresenta
infatti
un’opportunità
di
crescita
per
le
comunità
locali.
Alle
esperienze
già
messe
in
campo
oggi
possiamo
aggiungere
l’innovazione
tecnologica
che
in
parte
riesce
a
compensare
l’impatto
antropico
proprio
del
turismo
attraverso
misure
di
efficienza
energetica,
di
risparmio
delle
risorse
e
di
mobilità
a
basso
impatto
ambientale.
Tutto
questo
per
un
turismo
che
si
fa
sempre
più
consapevole
e
attento
alla
conservazione
del
patrimonio
paesaggistico
e
culturale
del
territorio».
Per
questo
è
necessario
che
anche
le
amministrazioni
locali
si
attivino
per
la
valorizzazione
di
buone
pratiche
e
strategie
di
turismo
sostenibile
che
concretizzano
un
nuovo
modo
di
scoprire
e
vivere
i
territori
della
regione,
promuovendo
così
una
economia
rispettosa
dell’ambiente
che
crei
un’occupazione
durevole.
“Viareggio
ha
le
tutte
le
carte
in
regola
per
far
fronte
alla
sfida
del
rilancio
turistico
in
chiave
sostenibile
e
moderna
– dichiara
Letizia
Debetto,
presidente
Legambiente
Versilia
-soprattutto
contando
sulla
sua
posizione
geografica
strategica
che
la
pone
sul
mare
e
al
contempo
incastonato
tra
due
parchi,
quello
delle
Apuane
e
di
San
Rossore-Massaciuccoli.
Un
parco
naturale
non
va
inteso
come
un
vincolo
alle
attività
umane,
piuttosto
come
un
bene
comune,
come
una
risorsa
preziosa
aperta
alla
presenza
dell’uomo
nel
rispetto
dell’ambiente
e
della
sua
tutela.
Il
Parco
rappresenta
una
risorsa
ambientale
ed
economica
per
le
comunità
locali
e
i
numerosi
turisti
che
ogni
anno
visitano
questi
luoghi.
Grazie
alla
presenza
del
Parco,
oggi
quest’area
costituisce
una
possibilità
per
intendere
e
declinare
il
turismo
e
lo
sviluppo
economico
del
territorio
in
modo
sostenibile.
A
tal
proposito
riteniamo
che
sia
imperativo
coinvolgere
in
queste
azioni
tutte
le
realtà
comunali
locali,
sia
costiere
che
dell’entroterra,
in
modo
tale
da
unire
gli
sforzi
per
raggiungere
un
obiettivo
comune
a
beneficio
di
tutto
il
territorio».
Proprio
in
quest’ottica,
dal
1997,
Legambiente
ha
lanciato
l’Ecolabel
Legambiente
Turismo
-
Consigliato
per
l’impegno
in
difesa
dell’ambiente.
Un
marchio
di
qualità
ambientale
contraddistingue
le
imprese
turistiche
e
ricettive
che
adottano
misure
per
ridurre
l’impatto
delle
proprie
attività
sull’ambiente
e
per
promuovere
il
territorio
circostante.
Una
struttura
ricettiva
“Consigliata
per
l’impegno
in
difesa
dell’ambiente”
s’impegna
-
sotto
la
guida
e
il
controllo
di
Legambiente
-
a
migliorare
la
propria
gestione
ambientale,
riducendo
i
consumi
critici,
ed
anche
a
sensibilizzare
i
propri
ospiti
sull’obiettivo
comune:
migliorare
la
qualità
della
vacanza
salvaguardando
la
qualità
dell’ambiente
e
della
destinazione.
DECALOGO
PER
UN
TURISMO
SOSTENIBILE
- RIDUZIONE, RIUSO, RECUPERO E RICICLAGGIO DEI RIFIUTI
Promuovere la riduzione della produzione dei rifiuti con adeguate
politiche di acquisto, riutilizzo, resa degli imballi, ricariche e
altre forniture a basso contenuto di imballaggio. Adesione ai
programmi di smaltimento e raccolta differenziata finalizzata al
riciclaggio e alla realizzazione del compostaggio in loco ovunque
possibile.
- RISPARMIO IDRICO
Attuazione di misure di risparmio idrico riducendo i consumi pro
capite (con conseguente risparmio energetico sui consumi di acqua
calda) mediante l’installazione delle tecnologie disponibili e la
promozione del risparmio idrico verso visitatori e clienti, come
riduttori di flusso, recupero delle acque piovane.
- ENERGIA
Installazione di tecnologie per la produzione di energia elettrica e
termica pulita attraverso l’uso di fonti rinnovabili, attuazione di
misure di risparmio ed efficientamento energetico (ad esempio
impianti solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria,
pompe di calore per la climatizzazione estiva e invernale, soluzioni
di domotica per la razionalizzazione dei consumi, uso di materiali
isolanti per l’efficientamento delle strutture). Recupero
energetico attraverso installazioni e soluzioni organizzative idonee:
dalla riduzione volontaria della biancheria destinata al lavaggio al
consumo critico mediante installazione di lampade a basso consumo,
sistemi di gestione dell’illuminazione interna ed esterna che
consentano di evitare sprechi.
- ALIMENTAZIONE SANA e GASTRONOMIA LOCALE
Somministrazione di alimenti privi di sostanze chimiche, provenienti
da coltivazioni biologiche e/o a basso impatto ambientale. Offerta di
alimenti prodotti secondo la tradizione, possibilmente in loco,
privilegiando le produzioni biologiche e naturali locali. Rifiuto dei
prodotti manipolati geneticamente (OGM). Valorizzazione delle
specificità gastronomiche del territorio mediante efficace
comunicazione e disponibilità di piatti regionali preparati con
prodotti tipici.
- TRASPORTI E MOBILITÀ
Promozione dei mezzi di trasporto collettivo pubblico e/o privato con
l’informazione su orari e linee, la reperibilità dei biglietti per
il trasporto locale e la promozione di piste ciclo-pedonali.
promozione dell’utilizzo di mezzi a basso impatto quali biciclette,
auto elettriche e/o mezzi a metano con informazioni su piste, strade
ciclabili e servizi di noleggio. Disponibilità di biciclette e/o
mountain bike in cessione gratuita o a pagamento. Promuovere
iniziative di limitazione del traffico in zone di particolare pregio
(in collaborazione con le amministrazioni locali e gli enti parco.
Adozione di zone 30 e servizi di trasporto collettivo a chiamata.
- RUMORE
Impegno a contenere i rumori prodotti all’interno dell’esercizio
e nelle aree di pertinenza soprattutto nelle ore notturne, anche
promuovendo attivamente comportamenti idonei nei confronti dei
turisti. Impegno a sostenere le eventuali iniziative pubbliche
dirette a contenere il rumore.
- PROMOZIONE DEL BENESSERE E DELLA SICUREZZA NELL’AREA DI SPIAGGIA
Impegno a garantire il benessere dei clienti e la sicurezza dei
bagnanti evitando l’uso di natanti a motore e a vela se non negli
appositi corridoi realizzati proprio per consentire alle imbarcazioni
l’attraversamento nella prima fascia di mare.
- PATRIMONIO NATURALE E CULTURALE ED EDUCAZIONE AMBIENTALE
Sostegno delle iniziative di tutela e conservazione della naturalità,
biodiversità e identità culturale delle destinazioni attraverso
un’opportuna sensibilizzazione di visitatori e clienti e
minimizzazione del disturbo nel fruire ecosistemi naturali e
monumenti. Sensibilizzazione dei turisti nel rispetto dell’ambiente,
mediante iniziative pubbliche e/o private, percorsi formativi,
tematici e culturali. Ampia comunicazione e informazione su ambienti
naturali, culturali e patrimonio locale e indicazioni sui
comportamenti da assumere durante le visite.
- PROMOZIONE DELLA LETTURA E DELL’INFORMAZIONE NATURALISTICA
Creazione di angoli lettura, invitando i turisti a lasciare a
disposizione di altri clienti libri, riviste e quotidiani già letti.
Impegno a realizzare giornate di educazione ambientale per i bambini.
- PROMOZIONE DELL’OFFERTA TURISTICA SOSTENIBILE
Impegno a comunicare e promuovere la sostenibilità del prodotto e
dell’attività turistica proposta, diffusione delle informazioni
per la tutela del territorio, la sostenibilità dell’economia e
delle vocazioni territoriali. Impegno a favorire l’accessibilità
alle persone con disabilità.
Goletta Verde
è una campagna di
Legambiente
Main partner:
COOU
Partner tecnici:
Corepla, Nau, Novamont, Solbian
Media partner:
La Nuova Ecologia, PescaTv - canale Sky 236, Rinnovabili.it
Ufficio stampa
Goletta Verde
Luigi Colombo -
347/4126421
stampa.golettaverde@legambiente.it
stampa.golettaverde@legambiente.it
Segui
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di
Goletta
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sito
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www.facebook.com/golettaverde
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